Tra i protagonisti della stagione alpinistica patagonica di quest’anno ci sono anche Alex Honnold e Colin Haley. Una cordata oramai consolidata, che proprio su quelle granitiche pareti ha realizzato negli anni passati cose incredibili.
Gli obiettivi dei due fuoriclasse non sono ancora noti, anche perché il meteo in Patagonia quest’anno sembra essere particolarmente inclemente, tanto che Haley in un mese di permanenza a El Chalten non è ancora riuscito a mettere a segno nulla di quanto voluto. Anche se con Fabian Buhl ha scalato, per fare un po’ di salite alpine in giornata, il Cerro Electrico e l’Aguja Guillaumet.
Staremo a vedere cosa Alex Honnold e Colyn Haley si inventeranno questa volta, sperando che arrivi una bella finestra di meteo favorevole.
La Traversata del Torre record
A inizio di febbraio Colin Haley e Alex Honnold realizzano la grande Traversata del gruppo del Cerro Torre in 20:40 ore. Un tempo incredibile per compiere la scalata delle quattro principali vette del massiccio (Cerro Torre, Torre Egger, Punta Herron e Cerro Standhardt).
Il tempo precedente, sempre di Colin Haley ma con Rolando Gariboti, era di quattro giorni.
The Wave Effect in 17 ore
A metà del febbraio 2016 Alex Honnold e Colyn Haley hanno realizzato quella che è definita “The Wave Effect” in sole 17 ore e 7 minuti. Un’impresa incredibile che consiste in una traversata che parte dall’Aguja Desmochada (salita dalla via Golden Eagle, 450m 7a+), prosegue per l’Aguja de la Silla (fatta liberando la via El Bastardo, 500m 6b A0) ed infine il Fitz Roy (lungo la via California, 400m 6a+). Un totale di 1900 metri in arrampicata libera.
I primi a realizzare The Wave Effect sono stati gli americani Whit Magro, Nate Opp e Josh Wharton nel 2011 impiegandoci 4 giorni.
