Prosegue la sfida lanciata nel 2017 da due esperti alpinisti e sciatori russi: lo “Snow Leopard” Vitaly Lazo e l’esperta guida alpina Anton Pugovkin. Il loro obiettivo è tanto semplice quanto ambizioso: sciare dalla vetta di 5 tra le montagne più alte del mondo, ossia Everest, K2, Manaslu, Annapurna e Nanga Parbat.
“Death Zone Freeride” è un progetto non commerciale, che punta semplicemente a sfidare i limiti umani in condizioni estreme. La prima tappa è stata il Manaslu, lo scorso settembre, dove i due hanno realizzato la loro salita senza ossigeno ausiliario e quindi la discesa integrale con gli sci ai piedi. Il prossimo passo sarà in direzione dell’Annapurna e la spedizione comincerà martedì 11 settembre.
La sfida rimane la stessa: niente ossigeno per la salita, solo sci per la discesa, il che richiede molta esperienza e preparazione, ma implica anche una generosa dose di adattamento e di improvvisazione. Per questo le loro imprese vengono interamente filmate e daranno vita, probabilmente, ad un documentario sull’incredibile progetto.