ItinerariSci alpinismo

Da Chamonix a Zermatt lungo la più bella Haute Route scialpinistica delle Alpi

Le condizioni sono ancora ottime per affrontare la mitica traversata scialpinistica tra Francia e Svizzera. Un tour di 6 giorni tra rifugi, ghiacciai e pendii a perdita d'occhio, per veri amanti dello ski touring. Bene allenati

Nata nel 1903 grazie ad alcuni membri della Compagnie des Guides de Chamonix, la Haute route Chamonix-Zermatt collega le due cittadine ai piedi del Monte Bianco e del Cervino, storiche capitali dell’alpinismo. Fu un’impresa eroica ai tempi con effettuata con degli sci lunghissimi. Oggi è una meta classica dello sci alpinismo da collezione. La sua notorietà deriva dall’atmosfera, dalle emozioni e dagli scenari d’alta quota che regala. Resta comunque impegnativa per quota, lunghezza e dislivello delle tappe, che richiedono un buon livello allenamento generale.

Come organizzarsi con o senza guida

Se siete scialpinisti esperti potete provare a svolgere l’Haute Route senza affidarvi ad una guida. Ma ricordiamo che siamo ad oltre 3000m e il brutto tempo è sempre dietro l’angolo, specialmente in una spedizione di più giorni. A causa del brutto tempo sono avvenute molte disgrazie sulla Haute Route. La più famosa sicuramente quella che nel 2018 ha visto la morte per assideramento di un gruppo di Italiani.

La guida garantirà maggiore sicurezza ma anche la pianificazione e l’organizzazione dei rifugi e dei bivacchi. Vi consiglierà di scegliere anche un percorso meno battuto specialmente nel mese di aprile il più gettonato per effettuare la traversata (ma va bene anche fine marzo inizio maggio)

Il percorso

Il percorso originale parte da Chamonix ed arriva a Zermatt. Ci sono molte alternative atte a rendere più spettacolare il tracciato o più veloce, come ad esempio la partenza da Verbier. E’ importante prenotare prima i rifugi specialmente in alta stagione. Il dislivello medio giornaliero di salita è di circa 900 metri.

1° giorno. Da Chamoinx/Argentiere si prende la funivia fino a Lognan (1972 m) da Argentière e poi la seggiovia Herse fino a 2588 m, poi dopo breve discesa si sale fin al ghiacciaio dell’Argentière e successivamente al Col du Passon (3028 m). Possibilità di dormire al Refuge Argentere, al Rifugio Albert I (2702 m), o al Rifugio Cabanne du Trient.

2° giorno. Saliamo fino al Col Superieur du Tour, attraversiamo il Plateau du Trient, scendiamo sul Glacier du Trient, saliamo fino al Col des Ecandies (2796 m) e scendiamo con gli sci fino al Relais d’Arpette o Champex dove si dorme.

3° giorno. Trasferimento in taxi la mattina presto per raggiungere Verbier. Con la funivia saliamo a Mont Fort, si scende per un breve tratto e poi su fino al Col de Chaux (2940 m) e successivamente la vetta della Rosablanche. In discesa con gli sci fino a Cabanne de Prafleuri (2624 m). In alternativa possibile dormire al Bivacco de Pantalons Blanc (portarsi cibo c’è una stufa per cucinare) per godere di una splendida vista sul Cervino, Arolla, e Dent Blanc.

4° giorno. Salita fino al Col de Roux (2804 m), discesa e successiva risalita fino a Cabanne des Dix (2928 m). Se si dorme al rifugio Pantalons Blanc si evita un lungo noioso traverso sul Lac de Dix.

5° giorno. Salita fino alla vetta della Pigne d’Arolla (3772 m) e discesa alla Cabanne des Vignettes (3158 m). Alternativa scendere fino ad il paese di Arolla e dormire in hotel.

6° giorno. L’ultimo ma anche il giorno più lungo! Si sale fino al Col de l’Evèque (3390 m), al Col du Mont Brulé (3212 m) e infine al Col de Valpelline (3568 m), prima della lunga discesa fino a Zermatt. Alternativa dormire a Cabane du Bertol o anche al Rif Nacamuli in alte Valpelline e compiere la discesa il giorno dopo.

Da Zermatt ci sono collegamenti navetta verso Chamonix o a altre destinazioni. C’è pure il treno verso Milano (almeno un cambio).

Costi

Il costo di una Guida alpina se italiana è di circa 400€ a persona (80€ al giorno) se il gruppo è formato da 5 persone. Il prezzo aumenta se siete di meno come se vi affidate ad una guida svizzera.

Per dormire e mangiare si può fare affidamento alle Cabanne, Refuge che per circa 80€ offrono il servizio di mezza pensione. Il resto bevande e pranzo ha un prezzo a parte molto elevato. Un litro e mezzo di acqua costa 9 franchi svizzeri.

I trasferimenti sono cari per raggiungere Verbier da Champex, per gli impianti da sci di Chamonix e Verbier (40-60€ skipass randonnée), per tornare da Zermatt (100€)

Calcolare anche 30€ per l’assicurazione visto che il soccorso non è gratuito.

Cosa portare

Dovete portare tutto con voi, uno zaino da 35/40 litri può bastare. Naturalmente serve materiale da skialp, pala, Artva e sonda inclusi. Portare anche anche imbrago, ramponi e piccozza.

Per le notti al rifugio portatevi un sacco lenzuolo ed un cambio. Le scarpe e le ciabatte non servono si trovano là. Crema per il sole, power bank anche se si può caricare ai rifugi. La ricezione del telefonino ai rifugi è scarsa mentre lungo il percorso si riesce ad avere campo.

Curiosità

Il Record di velocità è di meno di 15 ore!

Una famosissima gara di scialpinismo ricalca il percorso dell’Haute Route: è la Patrouille des Glaciers, che viene organizzata dall’esercito svizzero ma alla quale possono partecipare anche civili. Si partecipa in squadre da tre che sono legati in cordata tra loro. Il percorso è lungo 57 km per 4000 metri di dislivello. Quest’anno causa maltempo la gara è stata ridotta ed è partita da Arolla.

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