CANILLO, Andorra — Ha preso il via stamattina, con la vertical race, la quinta edizione dei mondiali di scialpinismo 2010 che si corrono sulle nevi di Andorra, nei Pirenei. La gara è stata vinta dallo spagnolo Kilian Jornet Burgada e dall’italiana Roberta Pedranzini: 186 gli atleti al via, provenienti da 23 diverse nazioni.
A livello femminile, non hanno deluso le due italiane pigliatutto, Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli. La Pedranzini ha vinto la vertical race in poco più di 48 minuti, dietro di lei la francese Laetitia Roux e poi la compagna, Martinelli. C’era grande attesa per la Roux, che nelle ultime settimane si era addirittura presa una pausa dalle gare di coppa del mondo proprio per concentrarsi e prepararsi a questi mondiali andorrani.
Domani, pausa dalle gare che riprenderanno mercoledì 3 marzo con la gara individuale nel comprensorio di Grau Roig. I mondiali dureranno cinque giorni e la nazionale italiana è tra le favorite in tutte le gare, nonostante l’assenza del campionissimo valtellinese Guido Giacomelli.
Rrientrato a metà gennaio dopo un infortunio, Giacomelli era stato convocato ma ha deciso di rinunciare per concentrarsi su gare italiane in vista delle grandi classiche, Sellaronda e Pierra Menta. "Le squadre più forti erano già assortite – ha confessato a Maurizio Torri di Sportdimontagna.com -. Alla fine avrei fatto coppia o con Holzknecht o con Lenzi. Senza nulla togliere ad entrambi, difficilmente saremmo andati a podio. Non saremmo stati competitivi nella prova a coppie e starmene una settimana lontano da casa per poi correre solo la prova individuale, non mi è sembrata una grande idea".
Classifiche complete su http://www.canillo2010.org/.
