Ricette e sapori

Val d'Aosta regno di Bacco: sabato l'elezione del miglior vino di montagna

viniCOURMAYEUR, Aosta — E’ quasi tutto pronto, ad Aosta, per la grande finale del Concorso Internazionale dei Vini di Montagna, che sabato 20 agosto alle 10.30 assegnerà i premi Cervim 2011 presso il “Salone ducale” del palazzo comunale nell’ambito della 12° esposizione dei vini Doc della Valle d’Aosta. Al termine della premiazione e il giorno seguente sarà possibile degustare i vini vincitori.

La selezione dei vini in esame si è svolta nel mese di luglio a Courmayeur. L’Italia è la nazione più rappresentata, con 305 vini in concorso, di cui 100 valdostani, 42 siciliani e 41 trentini. E’ seguita dalla Spagna, dalla Germania e dalla Svizzera con vini prevalentemente della Mosella, della Galizia e del Vallese. In gara anche vini francesi, greci, portoghesi, austriaci, lussemburghesi e per la prima volta anche sloveni.

Le categorie in gara sono 8: vini bianchi tranquilli (con residuo zuccherino fino a 6 g/l); vini bianchi tranquilli semidolci (con residuo zuccherino da 6,1 a 45 g/l); vini rossi tranquilli annate 2010 e 2009; vini rossi tranquilli annate 2008 e precedenti; vini rosati tranquilli; vini spumanti; vini dolci (con residuo zuccherino superiore a 45,1 g/l); vini liquorosi.

In palio, ci sono il il Premio Speciale “Cervim 2011” che verrà assegnato all’Azienda di ogni paese che ottiene il miglior risultato; il “Gran Premio Cervim 2011” che sarà assegnato al vino che ha ottenuto il miglior punteggio assoluto; un “Premio Speciale” che verrà attribuito al miglior vino di ogni Paese partecipante con almeno 8 cantine iscritte; il premio “Cervim Futuro 2011” che verrà attribuito all’azienda, di proprietà o nella quale è presente in qualità di socio, un giovane viticoltore di età uguale o inferiore a 35 anni, il cui vino ha ottenuto il miglior punteggio.

Il concorso del Cervim (Centro di Ricerche, Studi, e Valorizzazione per la Viticoltura di Montana) è la più importante competizione enologica mondiale riservata ai vini prodotti in regioni montane o con viticoltura in forte pendenza o terrazzata o nelle piccole isole. E’ la cosiddetta “viticoltura eroica”, che da pochi mesi è diventato un marchio registrato del Cervim, che lo ha presentato durante il Vinitaly di Verona.

E’ organizzato dal Cervim con la collaborazione dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Autonoma Valle d’Aosta, della sezione valdostana dell’Associazione Italiana Sommeliers, con il patrocinio dell’Oiv (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin) e con il sostegno organizzativo di Vinea, società con sede a Sierre nel Vallese che vanta un’esperienza importante e consolidata nell’organizzazione di concorsi enologici internazionali.

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