Un sensore misura lo stress sulle articolazioni degli sciatori
PILA, Aosta — Un sensore per rilevare lo stress muscolo-scheletrico a cui vengono sottoposte le articolazioni degli arti inferiori mentre si scia. Questo il nuovo strumento messo a punto per tutelare i giovani sciatori al fine di evitare dolorosi infortuni. E’ stato presentato nei giorni scorsi a Pila e verrà utilizzato soprattutto per i giovanissimi agonisti dello sci.
Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, riportati dall’agenzia Asca, sono oltre 30mila le persone che si fanno male ogni anno sulle piste da sci. La metà degli infortunati sarebbe in età giovanile, ovvero ragazzi sotto i 30 anni. Proprio per loro è stato pensato il FreeSense, un nuovo strumento volto a rilevare i carichi, le pressioni e lo sforzo a cui vengono sottoposte le articolazioni inferiori degli atleti durante la discesa.
Lo strumento si chiama “FreeSense”. E’ stato realizzato dalla Sensorize, azienda specializzata nel settore dell’analisi del movimento umano mediante la tecnologia dei sensori inerziali, insieme al Centro Ricerche della Federazione Italiana Sport Invernali e con la collaborazione di Energia Pura, azienda esperta nella progettazione di protezioni da gara.
A preoccupare di più è il rischio di infortuni per gli sciatori agonistici under 16. Grazie a una migliore preparazione atletica è possibile evitare ai ragazzi che sciano dolorosi infortuni e prevenire patologie che potrebbero emergere in età avanzata e comprometterne fortemente il futuro agonistico.
Il FreeSenseè stato presentato durante i tre giorni del Campionato Italiano per gli Sci Club Memorial Pietro Fosson, che si è svolto a Pila, nella metà di dicembre.
