AlpinismoAlta quota

Himalaya. La stagione autunnale entra nel vivo

Iniziata la salita sul K6. Team in arrivo al Baruntse e Lobuche

Sulle vette dell’Himalaya, rimaste quasi deserte nel corso dell’estate, iniziano a entrare nel vivo le spedizioni autunnali. Scopriamo insieme gli ultimi aggiornamenti in arrivo da Nepal e Pakistan.

Team del Bahrain diretto al Lobuche

Il team della Guardia Reale del Bahrain, che ha ottenuto un permesso speciale dal governo nepalese per tentare l’ascesa del Manaslu (8163 m), ha terminato il periodo di quarantena preventiva anti-Covid 19 ed è al momento in cammino verso il Lobuche (6119 m), dove verrà condotta la fase di acclimatazione. Il 23 settembre la squadra, composta da 15 membri della Guardia Reale, 3 alpinisti europei e 3 britannici, è riuscita a volare a Lukla, iniziando subito il trek per la Khumbu Valley. L’identità dei componenti non afferenti alla Guardia Reale resta ancora incerta. Unico nome trapelato è quello dell’alpinista olandese Arnold Coster, attualmente residente in Nepal, che compare nella lista dei capospedizione. A guidare il team accanto a Coster il principe del Bahrain Mohamed Hamad Mohamed Al Khalifa.

Alpinisti nepalesi verso il Baruntse

Anche la seconda spedizione attiva sulle vette nepalesi, questa volta a km 0 in quanto costituita esclusivamente da alpinisti locali, è in movimento verso il Baruntse (7129 m). Obiettivo della spedizione “Nepal Tourism Recovery Expedition 2020″ è di dimostrare al mondo che le montagne del Nepal siano una destinazione priva di rischi per la salute.

Colin Haley sul K6

Dal Pakistan giunge notizia dell’avvio del tentativo di ascesa sul K6 da parte del trio statunitense costituito da Colin Haley e i coniugi Jeff e Priti Wright. Dopo aver concluso la fase di acclimatazione, senza raggiungere la vetta, sul Drifica Peak (6447 m), i tre si sono portati al campo base del K6, da dove hanno poi intrapreso la salita lungo il versante Sud della montagna, fissando campo 1 a quota 5800 metri.

Sempre dal Pakistan arriva una seconda notizia, di un primo successo della stagione a firma di un alpinista pakistano, Ammar Mohsin, sul Khosar Gang Peak (6050m). Una vetta generalmente prescelta per l’acclimatazione dagli alpinisti impegnati in tentativi di ascesa sui 7000 e 8000 della zona. Nel 2011 Simone Moro, Denis Urubko e Cory Richards scelsero il Khosar Gang per acclimatarsi prima di portare a termine la prima ascesa invernale del Gasherbrum 2. Secondo quanto riportato dall’alpinista Carlos Garranzo sui social, il 19 settembre Mohsin sarebbe partito da C2 alle 3.30 del mattino, raggiungendo la vetta alle 11.45 per fare poi ritorno al campo base alle 10 di sera.

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