BELLINZONA, Svizzera — Aveva aspettato l’ex collega in un parcheggio sotterraneo, poi vedendolo arrivare aveva tirato fuori un bastoncino da trekking dal baule della macchina e con quello l’aveva picchiato. L’episodio si è verificato a marzo a Bellinzona, in Ticino, ma ieri è arrivata la sentenza del giudice: l’aggressore dovrà risarcire la vittima di 3mila franchi.
L’aggressore è un 59enne ticinese. Lo scorso marzo aveva praticamente teso un’imboscata a un ex collega: lo aveva aspettato in un parcheggio sotterraneo di Bellinzona, dove, una volta arrivata la vittima, l’aveva aggredito brutalmente.
L’uomo infatti aveva preso dal baule della propria auto un bastoncino da walking e con quello l’aveva colpito alla spalla, all’addome e alla schiena, insultandolo e minacciandolo di morte.
Ieri finalmente si è concluso il processo a suo carico: le parti hanno optato per una soluzione amichevole, per la quale la vittima ha ritirato l’accusa e accettato le scuse formali dell’uomo, che dovrà pagare inoltre entro dieci giorni un risarcimento di 3000 franchi.
