Cronaca
Torna in carcere per fuggire dalla moglie
ISERNIA — Una vicenda che ha dell’incredibile quella accaduta ieri ai piedi dell’Appennino. Un uomo, non contento delle mille e più "attenzioni" che gli riservava la moglie, ha deciso di scappare e di tornare nell’unico posto in cui la consorte non può seguirlo: il carcere.
Un pregiudicato napoletano di 45 anni, arrestato due anni fa per una rapina compiuta a Nola aveva ottenuto gli arresti domiciliari. Ma l’altra sera è fuggito da casa sua, ed è tornato incredibilmente a rifugiarsi, in tutta fretta, nel carcere di Ponte San Leonardo di Isernia.
Enorme la sorpresa degli agenti della Polizia Penitenziaria vedendo l’uomo al portone della prigione che, con insistenza, chiedeva di entrare e di essere rinchiuso in una cella.
Quando gli hanno chiesto le motivazioni di un gesto così inconsulto, l’uomo ha risposto che non sopportava più gli attacchi e le critiche di sua moglie.
Emanuela Brindisi