Nepal: Rosati, Corona e Cazzanelli recuperano i corpi di Oskar Piazza e Gigliola Mancinelli
[:it]KATHMANDU, Nepal — “Abbiamo recuperato i corpi di Gigliola e Oskar”. Il messaggio ci arriva direttamente da Piergiorgio Rosati dal Nepal: insieme a Giampaolo Corona e François Cazzanelli ha effettuato oggi il recupero di Oskar Piazza e Gigliola Mancinelli morti nel villaggio di Langtang il 25 aprile, a causa del terribile terremoto in cui hanno perso la vita oltre 6500 persone.
Rosati, Corona e Cazzanelli sono volati a Langtang in missione per il recupero dei trentini. Quattro italiani si trovavano nel villaggio al momento del terremoto: oltre alle due vittime i loro due compagni di spedizione, gli speleologi Giuseppe ‘Pino’ Antonini e Giovanni ‘Nanni’ Pizzorni, che invece sono salvi.
“Pino ci ha descritto dove cercare i corpi – spiega Rosati -. Dopo un po’ di tentativi tra le salme li abbiamo trovati. Ora sono con me a Kathmandu. Poi andranno al teaching hospital (l’unico posto dove hanno le camere frigo) e poi voleranno in Italia”.
“La missione in Langtang era dedicata ai 4 trentini – continua Rosati – . In più abbiamo trasportato un paio di nepalesi. ho perso il numero dei recuperi degli abitanti locali che abbiamo fatto in questi giorni…ne abbiamo fatti davvero moltissimi”.
Il pilota italiano sta volando a bordo del suo elicottero della compagnia Manang Air in tutto il Nepal, dove si fermerà fino al 24 maggio, continuando anche nei prossimi giorni a effettuare soccorsi. “Oggi ho volato a Chautara e Langtang, ieri nel Khumbu, domani vado all’Annapurna, al campo base nord”.
Tornanano invece in Italia domani Corona e Cazzanelli. Le due Guide alpine e tecnici del soccorso alpino, che in Nepal questa stagione volevano tentare la salita di un 6000 inviolato, il Kimshung, situato a un giorno di cammino proprio dal villaggio di Langtang, hanno aiutato in questi giorni Rosati nelle operazioni di soccorso.[:]