ROMA — Da oggi il calcio si gioca anche a La Paz. La richiesta del presidente boliviano Morales sono state accolte dalla Fifa che ha concesso alla capitale dello stato sudamericano, a 3600 metri di quota, di diventare teatro di gare internazionali.
Fino a ieri il limite mondiale d’altezza sul livello del mare era di 2500 metri. Sopra quell’altura non si potevano disputare gare ufficiali di calibro mondiale. Ma adesso le cose sono cambiate.
Il presidente boliano Evo Morales, si è recato ieri al quartier generale della Fifa, a Zurigo, ed è stato a colloquio con Blatter. Il presidente della federazione calcistica internazionale al termnie del colloquio gli ha garantito che i limiti di gioco per le competizioni ufficiali internazionali sarebbe stato rivisto.
Detto, fatto. In meno di un giorno la promessa è stata mantenuta: da 2500 metri si è passati a 3000. Non solo. Poichè in questo modo La Paz, con i suoi 3600 metri, non avrebbe comunque potuto diventare terreno di gioco, per la capitale della Bolivia è stato emesso un permesso d’eccezione.
Valentina d’Angella
