L’AQUILA — Un escursionista di 60 anni è rimasto gravemente ferito ieri sul Gran Sasso. L’uomo sarebbe scivolato per una quindicina di metri nella zona della Direttissima, a 2800 metri di quota, cadendo rovinosamente sui massi.
Secondo quanto riportano i giornali locali, il 60enne stava compiendo un’escursione con un’altra persona sul versante occidentale del Gran Sasso, ma non è stato reso noto se intendessero raggiungere la vetta nè quale sentiero stessero percorrendo.
Arrivati a 2800 metri di quota, nella zona della Direttissima, la via che conduce fino alla cima più alta del Gran Sasso, la Vetta Occidentale di 2912 metri, è avvenuto l’incidente. Secondo le prime ricostruzioni, l’escursionista sarebbe scivolato compiendo un volo di una quindicina di metri per poi cadere rovinosamente sulle rocce.
Il compagno ha immediatamente dato l’allarme e sul posto è arrivato l’elisoccorso. Il mezzo aereo ha trasportato il ferito in ospedale dove è stato ricoverato nel reparto di rianimazione in prognosi riservata.
