BOLZANO — Per non perdere la strada basta seguire la colomba che campeggia sui cartelli segnaletici. Ci vogliono, però, quasi 30 giorni per percorrere il “Sentiero della Pace”, una strada che coniuga le bellezze naturali montane con la memoria storica della Prima guerra mondiale. Venne realizzato unendo sentieri ed ex strade militari negli anni dal 1986 al 1990.
Il camminamento si snoda per oltre 450 chilometri lungo vie, strade forestali, trincee e mulattiere che congiungono lo Stelvio alla Marmolada, ripercorrendo la linea del fronte della Prima guerra. Un percorso che aiuta a riflettere sulla nostra storia, consentendo di vedere i luoghi che furono strategici durante il conflitto, comprendendo anche le difficili condizioni in cui combatterono i nostri avi.
Il significato culturale e storico è molto importante, quindi, ma anche l’impegno fisico che comporta non è da sottovalutare. Un normale escursionista lo riesce a percorrere nella sua interezza in 28-30 giorni, ma ne può naturalmente essere percorsa anche solo una parte. In cambio si può godere di alcuni dei luoghi più incontaminati delle montagne trentine, osservando testimonianze belliche di notevole valore.
meravigliosa ed unica