AlpinismoAlta quota

Himalaya: alpinisti in vetta al Makalu e al Cho Oyu, altri in salita

La vetta del Cho Oyu (Photo nachoorviz.blogspot
La vetta del Cho Oyu (Photo nachoorviz.blogspot)

KATHMANDU, Nepal — La finestra di bel tempo prevista per il weekend è arrivata e così nei giorni scorsi su diversi ottomila himalayani gli alpinisti hanno iniziato i tentativi di vetta, in alcuni casi anche conclusi. Così è successo al Makalu, dove i polacchi hanno intascato la cima già venerdì 30 settembre. Così al Cho Oyu, dove un grande numero di persone ha toccato la vetta tra sabato e domenica. Infine altri scalatori sarebbero in salita al Manaslu e allo Shisha Pangma.

Al momento le notizie non sono ancora molte e le certezze si hanno solo sulle salite di venerdì e sabato. In attesa di aggiornamenti però iniziamo a parlare delle cime raggiunte su alcuni degli ottomila himalayani, dove, dopo settimane di pioggia, neve e vento forte, è finalmente arrivata una finestra di bel tempo che ha permesso agli alpinisti di salire.

I primi a intascare il successo, secondo quanto riferisce Explorersweb, sono stati gli alpinisti del team polacco, che già il 28 settembre aveva raggiunto campo 3. In cima agli 8.462 metri del Makalu, ci sono arrivati però due giorni dopo, venerdì 30 settembre: i primi a intascare un ottomila nel weekend appena passato.

In cima al Cho Oyu invece, gli scalatori hanno iniziato ad arrivare da sabato mattina. Un grande numero di persone era impegnato nel tentativo di vetta, tra cui lo spagnolo Nacho Orviz, secondo quanto riferisce l’amico e forte scalatore Ferran Latorre dal suo sito, arrivato su alle 9 ora locale.

Latorre e il suo seguito tenteranno la cima del Cho Oyu mercoledì, dal momento che secondo le previsioni il bel tempo continuerà per tutta la settimana. “In effetti da quando sono partito da casa ho pensato che il 5 ottobre potesse essere il giorno giusto per la vetta – scrive il catalano sul suo sito – perché ho sempre creduto che dopo venti giorni al campo base si presenti il momento ideale per tentare la cima. Noi siamo qui dal 15 settembre…quindi ci siamo! Inoltre il 5 ottobre di cinque anni fa andai in cima allo Shisha Pagma dal versante sud. Ma questa è comunque un’altra storia”.

Non si hanno al momento notizie del team italiano di Cesare Cesa Bianchi, che a metà della scorsa settimana aveva in effetti annunciato di voler provare l’ultimo tentativo di vetta della stagione proprio tra l’1 e il 2 ottobre.

Sono ore decisive anche allo Shisha Pangma, dove secondo Everest News, una spedizione è in salita verso i campi alti, con l’intento di raggiungere la vetta dopodomani. Il gruppo infatti, nonostante forti nevicate abbiano compromesso le tende dei campo 1 e 2, ha deciso di ripartire il 30 settembre, prevedendo di arrivare in cima il 4 ottobre.

Ancora, sembra che anche al Manaslu gli alpinisti abbiano cominciato la salita. Del resto Silvio Gnaro Mondinelli, sull’ottomila himalayano insieme a Juanito Oiarzabal, Alberto Magliano e a un gruppo di altri italiani, sveva già annunciato diversi giorni fa che se il tempo fosse stato buono, avrebbero tentato la cima proprio nel fine settimana appena passato. Seguiranno aggiornamenti nelle prossime ore.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close