Alpinismo

Everest, Urubko a campo 3, Moro al base

Denis Urubko verso campo 3 del versante sud dell'Everest
Everest, Denis Urubko verso campo 3
(Photo Simone Moro)

LOBUCHE, Nepal — Denis Urubko, Dawa sherpa e Aldo Garioni sono saliti a campo 3 del versante sud dell’Everset tre giorni fa. Simone Moro ha invece preferito tornare al base per via della febbre che da alcuni giorni lo accompagna sulla montagna più alta della terra. Un po’ di riposo prima di riprendere il cammino: il programma è di salire in vetta con l’ossigeno insieme a Garioni la prossima settimana, e poi eventualmente di ritentarlo senza più avanti.

La salita al terzo campo alto del versante sud dell’Everest si è svolta lunedì 26 aprile, dopo che gli sherpa Pempa e Tensing erano già saliti a montare la tenda a quota 7.300 metri. Simone Moro, Denis Urubko, Dawa sherpa e Aldo Garioni sono partiti da campo 2, posto a 6400 metri, intorno alle 9.30 del mattino.

“Sentivo di avere ancora febbre come conseguenza del raffreddore contratto alcuni giorni fa – spiega il fuoriclasse bergamasco sul blog della spedizione -. La sera prima la temperatura misurata al Campo base era di 38 gradi, ma la mattina avrò avuto almeno 39. Nella salita a campo 3 io e Denis portavamo due zaini molto pesanti dato che Tensing e Pempa erano scesi a riposare la base. Portare zaini pesanti in alta quota e con febbre è una cosa che mi ha decisamente provato ma ho voluto andare fino a 6900 metri, aiutando nel trasporto dei materiali, prima di prendere la decisione di rientrare direttamente al campo base a 5300 metri e curarmi definitivamente senza ulteriori strapazzi”.

Mentre Moro tornava indietro, Urubko e Garioni arrivavano invece ai 7.300 metri di campo 3, dove hanno trascorso la notte per acclimatarsi. Poi i due sono rientrati al campo base per prepararsi alla salita vera e propria dell’Everest.

“Siamo quelli più avanti di tutti e Aldo ha manifestato voglia e motivazione per chiudere velocemente questa partita e rientrare a casa – continua Moro sul suo blog -. Per questo io e Denis abbiamo deciso di usare l’ossigeno per accompagnare Aldo in vetta la prima settimana di maggio. Avremmo bisogno di ulteriore e molto più acclimatamento per andare in vetta senza ossigeno”.

“Dovremo attrezzare noi due assieme ai nostri 3 sherpa il tratto da colle sud alla vetta – conclude l’alpinista bergamasco -, visto che tutte le altre spedizioni ipotizzano la salita in vetta tra il 15 ed il 25 di Maggio e noi invece vogliamo provarci alla fine della prima settimana del mese. Denis ed io penseremo poi ad un eventuale tentativo successivo e senza ossigeno (dopo aver riposato e recuperato) cercando di realizzare il sogno che entrambi abbiamo su questa montagna”.

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