Alpinismo

La scomparsa di don Hurton, il parroco-soccorritore

A lui si deve la creazione della Scuola nazionale per cani da valanga e sono almeno 200 i corpi di alpinisti caduti sull’Ortles che contribuì a recuperare

Ha suscitato profondo cordoglio in tutta la comunità alpinistica la scomparsa, a 95 anni, di don Josef Hurton. L’ex parroco di Solda, infatti, è stata una figura di primissimo piano nella storia recente dell’Ortles e, soprattutto del Soccorso alpino. Hurton venne nominato parroco di Solda nel 1960 in sostituzione del precedente morto travolto da una slavina. Il suo corpo venne recuperato solo un mese dopo grazie all’ausilio di un cane. Da qui l’intuizione di Hurton, che comprese quanto sarebbe stata preziosa la creazione di una vera e propria scuola di formazione per cani da valanga, che allora non esisteva. La scuola divenne realtà nel 1970, raccontò Hurton in un’intervista al quotidiano Alto Adige: “Direttore della scuola era Fritz Reinstadler, mentre io curavo l’aspetto organizzativo e burocratico: a quell’epoca avevo già 5 cani da valanga. Lavoravamo fianco a fianco con i volontari del soccorso alpino e a farci conoscere le insidie della montagna c’era anche Reinhold Messner. Non dimentichiamo poi, la collaborazione del generale Aldo Daz, capo di stato maggiore del IV Corpo d’Armata di Bolzano a cui va la nostra gratitudine per la disponibilità piena dei suoi elicotteri”.

Figura di grande rilievo e dall’impegno costante nel Soccorso Alpino, in 40 anni di attività don Hurton ha contribuito a recuperare i corpi di oltre 200 alpinisti caduti sull’Ortles, e da profondo conoscitore della “sua” montagna è stato un riferimento imprescindibile per chiunque volesse avventurarsi sull’Ortles.
“Sono certo che presto la tristezza che caratterizza questo momento lascerà spazio alla gratitudine e alla gioia di aver conosciuto quest’uomo che ha lasciato un’impronta fortissima nelle vite di molte persone”, ha dichiarato al Corriere della Sera il presidente del Soccorso Alpino dell’Alto Adige Giorgio Gajer: “don Hurton è stato curatore di anime e precursore della scuola cani da valanga, ha lasciato un segno indelebile nella nostra grande famiglia del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e verrà ricordato sia come uomo di grande cultura che come amante della montagna: don Hurton appartiene a Solda come l’amato Ortles”.
Le esequie del parroco-soccorritore saranno officiate sabato a Solda dal vescovo di Bolzano Ivo Muser che in tempi recenti lo aveva definito «leggendario come l’Ortles».

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