AlpinismoAlta quota

Simone Salvagnin, oro mondiale paraclimbing, in partenza con Luca Montanari per lo Gamchempo Peak

Simone Salvagnin, atleta non vedente e oro mondiale per la Nazionale Paraclimbing, è partito il 25 ottobre per il Nepal per salire insieme alla guida alpina Luca Montanari lo Gamchempo Peak (6378m), da un nuovo versante.

L’obiettivo non è però solo alpinistico, la salita avrà lo scopo di dare visibilità al progetto di turismo sostenibile Garima Voyage, nato per merito di Federica Riccadonna e suo marito Rabindra Airal, che con l’impresa di Simone mira a ottenere un supporto per far ottenere ai territori che lo ospitano la Certificazione di Destinazione Sostenibile. Durante il loro viaggio, che è sostenuto da Montura, i due alpinisti incontreranno anche Fausto De Stefani, ideatore del Rarahil Memorial School di Kirtipur, i cui bambini consegneranno ai due alpinisti un disegno di speranza di un futuro di pace e sostenibilità da portare in vetta.

 Il senso di questo progetto è quello di dare forza al valore della sinergia, dove persone che cooperano insieme, per lo stesso obiettivo, raggiungono sempre una vetta più alta del singolo” ha dichiarato Salvagnin, che dal 2010 portavoce ONU della carta dei diritti delle persone con disabilità.

Per Luca Montanari non è la prima esperienza di accompagnamento di un atleta disabile: con 23 spedizioni effettuate tra i 6000 e gli 8000 mt, ha la scorsa primavera concluso una spedizione sullEverest con Andrea Lanfri, il primo pluriamputato al mondo ad aver salito la cima più alta del pianeta.

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