Precipita e muore in ferrata sul Carega. Non indossava protezioni
Domenica 19 luglio il Soccorso Alpino di Recoaro-Valdagno ha proceduto al recupero del corpo senza vita di un escursionista precipitato dalla Ferrata del Vajo Scuro sul Monte Carega, in provincia di Vicenza. L’incidente sarebbe avvenuto nella giornata di sabato. La segnalazione dell’avvistamento dell’uomo è però giunta ai Carabinieri, che hanno proceduto ad allertare il Soccorso, soltanto nella prima mattina di domenica da parte di un secondo escursionista. Quest’ultimo si sarebbe imbattuto in un primo momento nello zaino della vittima, scorgendone poi il corpo immobile, un centinaio di metri più a valle.
Una squadra del Soccorso Alpino ha raggiunto il Rifugio La Gazza. Qui sono stati imbarcati a bordo dell’elicottero di Verona emergenza due soccorritori in supporto alle operazioni. Sbarcati sul posto insieme al personale medico e il tecnico di elisoccorso, non hanno potuto far altro che constatare il decesso. La salma è stata ricomposta e imbarellata, quindi recuperata dall’eliambulanza, per essere trasportata al Rifugio e affidata al carro funebre.
In ferrata senza protezioni
La vittima, un 61enne di Valdagno (Vi), non indossava casco, imbrago e kit da ferrata. Tra le ipotesi all’origine della disgrazia la possibilità che, a causa della stanchezza, l’escursionista abbia mollato la presa. E non avendo protezioni sarebbe precipitato per un centinaio di metri impattando rovinosamente contro le rocce.
Rimane un mistero il motivo del mancato uso di attrezzatura.
probabilmente uno spaccone? chissà quante volte ha fatto le ferrate in questo modo e gli è andata sempre bene. Però…