Cronaca

Accademico del Cai muore sulla Marzola

immagine

VILLAZANO, Trento — E’ stato ritrovato morto l’alpinista trentino disperso due giorni nei pressi di Cima Marzola, la montagna di 1.738 metri nella provincia di Trento. L’uomo è un Accademico del Cai, 70 anni, esperto scalatore, autore insieme ad altri, di una Guida alpinistica ed escursionistica delle Pale di San Martino.

La vittima è Samuele Scalet, 70 anni, alpinista esperto originario di Primiero nella Val Canali del Trentino orientale e Accademico del Cai. Grande conoscitore delle Pale di San Martino sulle cui pareti ha aperto numerose vie, nel 2002 aveva pubblicato, insieme ai colleghi delle Aquile di San Martino, una Guida alpinistica ed escursionistica.

Scalet venerdì era uscito di casa per la consueta escursione nella zona del rifugio Bindesi, posto a 670 metri vicino a cima Marzola, ma alla sera non aveva fatto più ritorno a casa, così la famiglia aveva dato l’allarme. Subito sono partite le operazioni di ricerca, che sono state condotte da un centinaio di uomini per tutto il weekend.

Alla fine ieri sera il suo corpo senza vita è stato ritrovato dall’unità cinofila. Giaceva nascosto dalla fitta boscaglia, ai piedi di un albero, poco sotto il rifugio Bindesi. Secondo quanto riferisce la Voce del Nord est, l’alpinista sarebbe stato ammalato da tempo, e proprio un malore sarebbe la causa del decesso.


Valentina d’Angella

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close