Sea to Summit: 65 giorni tra ghiacci e big wall della Groenlandia. Guarda il film
Un emozionante documentario racconta un’avventura alla ricerca di nuove vie nelle zone più remote dell’Artico
La Groenlandia è da qualche anno al centro dell’attenzione degli alpinisti che non si accontentano delle “solite” montagne per la grandiosità delle sue pareti, per le modalità di accesso alle stesse e, non di rado, per la completa autosufficienza che richiede. Non a caso la Groenlandia viene spesso considerata l’ultima frontiera dell’alpinismo esplorativo. Forse non è proprio così, le “nuove” montagne e le “nuove” regioni montuose da scoprire non mancano, dall’Asia Centrale all’America Meridionale. E’ certo però che il fascino di questa straordinaria isola artica ha pochi uguali. Per questo ha suscitato grande interesse la messa in rete di Sea to Summit.
65 giorni, sei amici, kayak gonfiabili e una parete di mille metri sulla costa Ovest della Groenlandia. Gli ingredienti per un’avventura fuori dal comune ci sono tutti. Sea to Summit racconta la spedizione condotta nel 2022 da Jacob Cook, Bronwyn Hodgins, Angela Vanwiemeersch, Kelsey Watts, Zack Goldberg-Poch e Jaron Pham. Gli alpinisti hanno pagaiato per 400 chilometri nell’Oceano Artico per raggiungere la parete chiamata Qaersorsuaq, scalarla per la prima volta e aprirvi due vie. Sea Barge Circus (900 m, 6c+), salita completamente in libera, e Time is a Construct (400 m, 6c A2).
Il film segue passo passo gli alpinisti in questa avventura. “È sicuramente l’impresa più incredibile che abbiamo mai fatto, sono emozionato e agitato per vedere come andrà” dice uno degli alpinisti nel film, prodotto da Britrock Films.