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Conto alla rovescia per La Sportiva Epic Ski Tour

Si presenta in formato da quotidiano l’EPIC Ski Tour, giovane gara scialpinistica inaugurata l’anno scorso con un tracciato segnato dalla scarsità nevosa. Una mancanza che non ha però minato il successo dell’iniziativa che ritorna quest’anno in un ambiente perfettamente e abbondantemente innevato.

Si tratta di una manifestazione molto interessante” ci racconta Damiano Lenzi, atleta della nazionale di scialpinismo e partecipante “speciale” alla manifestazione targata La Sportiva. “Un evento che apre lo scialpinismo vero degli atleti agli appassionati che magari non sono ancora a livelli altissimi. Una gara in ambiente, ma corta, accessibile a tutti. Un bell’evento che, sono convinto, diventerà un appuntamento fisso e importante nel panorama scialpinistico” conclude l’atleta prima di tornare alla sua preparazione in vista di quest’appuntamento che si inaugurerà il prossimo 8 marzo con l’opening party. La vera gara inizierà però solamente il giorno dopo, il 9 marzo, quando si darà il via alla competizione. Un inizio in notturna, dall’Alpe di Cermis, con 750 metri di dislivello e 9 chilometri e mezzo di sviluppo. Di certo la traccia tecnicamente più semplice della gara, che prosegue il 10 marzo su un tracciato dal panorama spettacolare al Passo San Pellegrino, lungo un percorso di dieci chilometri e 795 metri di dislivello. Infine chiusura con il botto al Pordoi, nel cuore delle Dolomiti. Una prima salita, abbastanza impegnativa, alla Forcella del Pordoi (2831 metri) per poi scendere in Val Lasties, una delle discese più famose delle Dolomiti.

 

 

Una gara per tutti l’EPIC Ski Tour, “4ALL” come recita il motto. “Una manifestazione anche per chi vuole godersi il territorio senza l’ansia della classifica” spiega Kurt Anrather, organizzatore dell’evento, che ci svela le caratteristiche di questa gara che “non è solo una competizione, ma una grande festa dello sport” e proprio per questo dall’8 all’11 di marzo si organizzeranno EPIC party in bar, locali e club di Moena, ma anche un’aera EXPO dove, al passo San Pellegrino, sarà possibile testare i prodotti e ancora uno spazio dedicato al cinema outdoor.

Ma non finisce qua perché chi non volesse gareggiare può scegliere di godersi la montagna e lo scialpinismo in totale sicurezza salendo con l’aiuto delle Guide Alpine.

Non dimentichiamoci però del premio al vincitore” precisa Kurt. “Abbiamo 46mila euro totali da dividere tra i partecipanti. Verranno premiati i primi 30 uomini e le prime 15 donne”. Anche gli amatori riceveranno un premio perché “non per forza vince il più veloce o il più bravo”.

Insomma l’EPIC Ski Tour è ben più di un evento scialpinistico. “Per La Sportiva” – spiega Francesco Gentilucci, assistente eventi e atleti – “avere una gara organizzata totalmente da La Sportiva, che si svolge sulle montagne a cavallo dell’headquarter di Ziano di Fiemme, è sicuramente importante e fondamentale. È necessario per far capire ai propri utilizzatori quanto l’azienda crede nei propri prodotti e nell’attività scialpinistica”.

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