Ueli Steck, inarrestabile sulle Alpi Svizzere
Sempre più inarrestabile e veloce Ueli Steck questa estate. Dopo la salita del Monte Bianco dall’Innominata, dopo un eccellente piazzamento nella gara OCC dell’UTMB, la Swiss Machine non si è fermata: ha compiuto il concatenamento dell’Eiger (3.970 m), Mönch (4.107 m) e Jungfrau (4.150 m) in 16 ore.
Una sfida che aveva già in qualche modo realizzato nel 2012, quando però aveva utilizzato il parapendio. Scalare e volare erano state le parole d’ordine di quell’impresa del tutto improvvisata nell’estate di quattro anni fa. Ma a Steck l’idea di concatenare le tre vette delle Alpi svizzere a piedi piaceva, “era piuttosto in alto nella mia to-do list” dice, e così è partito assieme al fotografo Robert Bosch, spesso immortalatore delle imprese dello svizzero.
La prima vetta è stata quella dell’Eiger, per continuare con il Mönch, poi la cima del Jungfrau e la discesa a valle. 16 ore.
(Photo Robert Bosch – Ueli Steck Facebook page)