AlpinismoAlta quota

Nanga Parbat: i russi installano campo 1, altri team in arrivo al base

ISLAMABAD, Pakistan – È cominciata a tutti gli effetti la stagione alpinistica al Nanga Parbat. Sul versante Rupal è già arrivata la spedizione russa che pochi giorni fa ha installato campo 1. Sulla parete Diamir invece, Tomasz Mackiewicz ed Elisabeth Revol sono arrivati al campo base, dove dovrebbero raggiungerli domani anche Daniele Nardi e gli altri italiani.

Stando a quanto riferisce Explorersweb la spedizione russa è arrivata in Pakistan il 24 dicembre, raggiungendo il versante Rupal del Nanga Parbat già il 27. Nickolay Totmjanin, Valery Shamalo, Serguey Kondrashkin e Victor Koval hanno installato il campo base a 3600 metri di quota. Negli ultimi giorni del 2014 sono saliti al loro primo campo, che hanno posto a 5250 metri. Poi sono ridiscesi al base a riposare. Il loro piano è quello di compiere una salita veloce e leggera, con 3 campi, di cui l’ultimo intorno a 7000 metri.

L’anno scorso Simone Moro, David Goettler ed Emilio Previtali si trovavano proprio su questo versante della montagna pakistana. Sempre sulla Rupal c’erano anche i polacchi Tomasz Mackiewicz, Pawel Dunaj e Jacek Teler. Entrambe le squadre erano riuscite ad arrivare alla quota massima di 7200 metri percorrendo la via Schell. Moro al termine della spedizione aveva osservato come la via di salita su quel versante del Nanga Parbat sia molto lunga, un elemento non di aiuto per una scalata invernale su un ottomila, dal momento che le finestre di bel tempo sono molto brevi e le temperature molto rigide.

Proprio Mackiewicz, alla sua quinta invernale al Nanga, ha scelto quest’anno di tentare dal lato Diamir. Insieme ad Elisabeth Revol è partito da Chilas il 26 dicembre per il campo base. Una volta arrivati ai piedi della montagna, i due hanno iniziato a studiare la parete, che attualmente si presenterebbe molto secca. Stando ad Explorersweb i due opterebbero per la via Messner, in modo tale da evitare la parete.

Daniele Nardi si trova oggi invece a Ser e stando ai piani dovrebbe arrivare domani al campo base, che condivide con la Revol e Mackiewicz. Insieme all’alpinista di Sezze viaggiano anche l’alpinista e video operatore Roberto Delle Monache e il video operatore Federico Santini. Nardi, alla sua terza invernale al Nanga, vorrebbe tentare di arrivare in cima dallo Sperone Mummery.

L’ultima spedizione impegnata nel tentativo di compiere la prima invernale del Nanga Parbat quest’anno, è quella iraniana. Gli alpinisti dovrebbero arrivare al campo base intorno alla metà di gennaio.

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