Alpinismo

Nuova via sulla parete vergine del Flat Top, in Kishtwar

Matthias Gribi, Nathan Monard e Hugo Béguin aprono in stile alpino la prima via sulla Nord del Flat Top, cima oltre i 6000 metri nell’Himalaya indiano

I tre alpinisti svizzeri Matthias Gribi, Nathan Monard e Hugo Béguin avevano in mente il Flat Top (6057 m) dal 2022. Quell’anno non riuscirono ad ottenere il permesso di scalata, ma adesso, nell’autunno 2023, sono finalmente riusciti a realizzare un sogno. Hanno infatti aperto ‘Tomorrow is another day’ (ED, 1400 m, WI4, M6, 5c), la prima via sulla finora vergine parete Nord della montagna.
Il Flat Top si trova nella valle di Nanth Nallah, in Kishtwar, Himalaya indiano. Si tratta di una cima molto poco frequentata, scalata per la prima volta nel 1980 e ripetuta solo un paio di volte.
Dopo l’acclimatamento e l’installazione di un campo base ai piedi della parete, gli svizzeri hanno atteso una finestra di bel tempo per iniziare ad arrampicare. L’occasione è arrivata il 2 ottobre, e gli alpinisti non hanno perso tempo per dirigersi al campo base avanzato. Hanno poi cominciato l’ascensione vera e propria, incontrando accumuli di neve fresca che hanno rappresentato per loro il maggiore ostacolo.
Durante il primo giorno di scalata i tre sono saliti 200 metri per una piccola cresta al centro della parete. Hanno poi improvvisato un bivacco in un luogo dove non c’era spazio per montare la tenda: si sono dunque trovati a dormire seduti, sospesi sul vuoto della valle sotto di loro.
All’alba del giorno successivo gli alpinisti hanno superato delicati tiri di roccia verticale, per arrivare al tramonto al nevaio che rappresenta la fine delle difficoltà della montagna. A quell’ora, il nevaio era ghiacciato: questo ha permesso agli svizzeri di raggiungere la cima rapidamente, al buio.
Alla fine, dopo tiri di ghiaccio in pessime condizioni, lunghezze di misto e di roccia, sezioni in neve profonda, un bivacco seduti con i piedi nel vuoto e 4 bivacchi in totale sulla montagna, siamo riusciti a fare ciò per cui siamo venuti. Che avventura! Sono così entusiasta di averlo fatto con Nathan e Hugo! Grazie ragazzi” ha commentato Matthias Gribi.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Matthias Gribi (@matthiasgribi)

I tre hanno poi effettuato la discesa per il versante Est, raggiungendo il ghiacciaio alle base della parete alle due del mattino, e bivaccando lì. Gli svizzeri hanno poi fatto ritorno al loro campo base il giorno seguente.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close