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“The Last Tepui”, Alex Honnold alla conquista di un’isola di roccia nella foresta pluviale

Nella Giornata Mondiale della Terra approda su Disney Plus una nuova pellicola con protagonista Alex Honnold. Questa volta il climber di Sacramento conduce gli spettatori nella giungla della Guyana. “The Last Tepui” (in italiano sarà “Last Tepui: Vette inesplorate”) è il racconto di una spedizione invernale condotta da Honnold con l’intento di aprire una nuova via su un tepui.

I tepui, in lingua Pemon “casa degli dei”, si presentano come isole di roccia che spuntano oltre la copertura boschiva e le nuvole nel bel mezzo della foresta pluviale, nell’area delle Guiana Highlands, nel nord del Sud America. Il tepui più celebre è il Monte Roraima, così ampio da estendersi su tre stati: Venezuela, Brasile e Guyana, i cui confini si incontrano proprio sulla sua sommità. Obiettivo di Alex Honnold, insieme a un team di climber e biologi, è realizzare la prima salita di una scogliera a picco, di circa 300 metri, di una di queste isole nel cielo: il tepui Weiassipu.

Sinossi

Diretto da Taylor Rees e Renan Ozturk, il documentario National Geographic “The Last tepui” segue il celebre climber Alex Honnold (“Free Solo”) e un team di arrampicata di alto livello, sotto la guida dell’esploratore NatGeo e climber Mark Synnott in una estenuante missione nelle profondità della giungla amazzonica nel tentativo di realizzare la prima ascesa di una scogliera a picco alta 300 metri. Il loro obiettivo è portare il biologo ed esploratore NatGeo Bruce Means sulla cima di una grandiosa “isola nel cielo”, nota come tepui.

Il team si ritrova ad affrontare prima di tutto un lungo trek attraverso l’infido terreno della giungla, per aiutare il Dr Means a completare il lavoro della sua vita, la ricerca di specie animali ancora sconosciute in un hotspot di biodiversità ricchissimo e poco esplorato. Lo speciale della durata di un’ora rientra nella serie National Geographic “Explorer”.

“L’arrampicata è stata grandiosa – il commento di Honnold a pochi giorni dall’uscita del documentario – , ma la parte più significativa di tutto il viaggio è stata vedere il Dr Bruce Means scoprire nuove specie di rane e lucertole. Tutto sommato è stato un viaggio veramente eccitante ed educativo”.

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