Alpinismo

Ragni di Lecco: largo ai giovani

immagine

LECCO — Sarà ancora Alberto Pirovano il presidente del Gruppo Ragni della Grignetta, per il terzo mandato consecutivo. Accanto a lui, una squadra dirigente del tutto rivoluzionaria, che ha portato alla ribalta i giovani più attivi e talentuosi del territorio, tra cui Daniele Bernasconi, Simone Pedeferri e Fabio Palma (nella foto). 

L’assemblea dei soci del gruppo Ragni, tenutasi a Lecco nei giorni scorsi, è stata animata da venti di cambiamento. “La candidatura dei ragazzi è stata un bellissimo segnale d’impegno" ha detto Pirovano ai nostri microfoni. "L’altra cosa bella è che i vecchi consiglieri non si sono nemmeno ricandidati, proprio per lasciar spazio ai giovani", ha concluso il 35enne presidente del gruppo.  
 
Nati sotto la Grigna e perciò particolarmente inclini all’arrampicata, in 60 anni di vita i Ragni hanno allargato la loro tela sino a coinvolgere scalatori di tutto il circondario e ad affermare un alpinismo d’eccellenza in tutte le discipline.
 
Un’evoluzione del genere, che piano piano li ha portati ad essere uno dei club alpinistici più celebri d’italia e forse del mondo, non poteva che ripercuotersi presto in una trasformazione dei vertici, la cui prerogativa è saper guardare avanti e individuare le linee di crescita del gruppo.
 
Quale miglior soluzione, allora, se non un gruppo di giovani entusiasti e impegnati sia sul campo che sul tavolo della strategia?
 
Ecco dunque spuntare il nome di  Daniele Bernasconi, 34 anni, già definito da Pirovano "il più forte e il più completo alpinista del Lecchese”. La giovane guida alpina bellanese, reduce dalla scalata al suo secondo ottomila (il Makalu, 8.473 metri), è stato anche il più votato dei consiglieri.
 
Nella rosa della dirigenza ci sono anche Simone Pedeferri, Marco Vago e Fabio Palma, tutti fuoriclasse dell’alpinismo su roccia, e Luca Passini, uomo-simbolo dell’arrampicata sportiva.
 
Tutta la vecchia guardia si è fatta da parte. Ad eccezione di Carlo Aldè, lo storico tesoriere del gruppo – impegnato in questo ruolo da ormai vent’anni circa – che resta tra i consiglieri.
 
Ma se è giusto che la dirigenza passi a coloro che stanno scrivendo la storia attuale, chi rappresenta l’esperienza e le origini del gruppo resta indispensabile e non avrà certo un ruolo secondario.
 
“I padri storici dei Ragni continueranno a lavorare per il gruppo – dice Pirovano -. Per esempio, la palestra resta in mano Dario Cecchini. Giuliano Maresi invece resta a capo della parte dedicata ai libri e alla cultura, che ha appena portato alla pubblicazione di un nuovo splendido libro (‘Due cordate per una parete’ di Giovanni Capra)”.
 
Insomma cambiano i tempi, cambiano i ruoli. Ma continuerà l’alpinismo d’alto livello.
 
La finestra sul futuro dei Ragni lascia intravvedere una maggior spinta verso l’attività alpinistica, ovviamente accanto ad un costante impegno nelle altre attività del gruppo, come la Scuola di alpinismo e le iniziative locali.
 
“Nell’immediato futuro c’è la partenza di Pedeferri, Palma e compagni per il Perù, prevista il 26 giugno – spiega ancora Pirovano -. La spedizione fa parte del progetto per le celebrazioni del sessantesimo, che procede di buon passo. Gli appuntamenti in piazza con la città di Lecco saranno invece a settembre. Stiamo aspettando la nomina del nuovo assessore allo sport per definire le date in accordo con il Comune”.

 

Sara Sottocornola

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close