Ancora valanghe: morti e dispersi
LIZZOLA, Bergamo — Tre valanghe nelle ultime 24 ore sulle Orobie. A cui si sommano le slavine in Val Pusteria e in Trentino. E’ un altro fine settimana dai risvolti drammatici quelle che si registra su Alpi e Prealpi.
La squadre del soccorso alpino sono state subito allertate e spedite sul posto che dista poche centinaia di metri dal rifugio Mirtillo. Trenta i volontari impegnati nelle ricerche con unità cinofile e due elicotteri del 118 decollati da Orio.
Il dispiegamento massiccio di forze e mezzi di soccorso non faceva ben sperare. E invece i due alpinisti sono stati ritrovati sani e salvi, solo lambiti dalle slavine
Molto peggio è andata ieri a un uomo di 25 anni bresciano travolto da una valanga mente si trovava a bordo di una motoslitta nella zona del rifugio Albani, sopra Colere.
Altre vittime. In Trentino un escursionista è morto d’infarto sotto una valanga. Si tratta di un poliziotto di 29 anni in servizio alla Polizia Ferroviaria di Lecco, ma originario di Macerata. Altre due persone sono state estratte vive con lievi lesioni. I tre stavano camminando con le ciaspole (le racchette da neve) quando dalla montagna s’è staccato un lastrone di neve e ghiaccio dalla parete a circa 40 metri di altezza.
Il fatto è avvenuto sulla Paganella nella zona di Dosso Larici. L’allarme a Trentino Emergenza è stato dato alle 11,10. La polizia di Trento esclude che si siano verificati comportamenti fuorilegge. Secondo il vice questore aggiunto, Salvatore Ascione, i tre amici erano andati a piedi a cercare una tavola per snow-board persa venerdì durante una loro discesa.
Uno scialpinista è morto dopo essere stato travolto da una valanga caduta sulle montagne dell’Alto Adige, nei pressi di monte Elmo a Sesto Pusteria. Intorno alle 10, secondo quanto si apprende, due scialpinisti sono rimasti vittima del distacco di una massa di neve a quota 2.200 metri circa. Immediato l’intervento di due elicotteri e di un mezzo proveniente dalla vicina Austria. L’allarme è stato lanciato dall’amico rimasto fortunatamente illeso. Nella zona le condizioni meteo sono difficili. Il corpo del giovane escursionista è stato trovato quasi due ore dopo.