Vette in vista, il cinema di montagna a Terni dal 28 al 31 gennaio
[:it]TERNI — Montagna con la M maiuscola a Terni, nel consueto appuntamento di inizio anno con “Vette in Vista”, la rassegna di cinema di montagna e di esplorazione curata dall’Associazione “Stefano Zavka” e dal CAI di Terni. Tornano i personaggi e i film del verticale, tornano le emozioni dal mondo, temi attuali che si intrecciano con storie raccontate a viva voce dagli stessi protagonisti, approfondimenti per individuare nuove prospettive, fantasiose e coloratissime interpretazioni della montagna dei bimbi delle scuole, la passione, quella che gli organizzatori ci mettono ogni anno… in una parola quattro giorni ricchi di appuntamenti ad ingresso libero nella location, ormai storica del CAOS e al Cityplex Politeama (serata sabato 30 gennaio).
In calendario molteplici opzioni, per ogni sensibilità, tuttavia è difficile individuare l’anima di questa edizione, tali e tanti sono i temi e i personaggi, tutti di rilievo, che si avvicenderanno. Immancabili gli appuntamenti educativi con le scuole cittadine, una sempre varia selezione degli ultimi film premiati al Trento Film Festival, la presentazione di novità editoriali, come l’ultimo libro di Fabrizio Proietti, “Con un piede in Paradiso”, viaggio sul Monte Athos tra modernità e spiritualità.
Una novità rilevante il racconto sui Martani, “Con i piedi per terra”, di Gian Luca Diamanti, interpretato dall’attore Simone Mazzilli con il sottofondo della cornamusa irlandese di Maurizio Serafini.
Tra le varie news di montagna monitorate dagli organizzatori nell’arco di un intero anno, che spesso diventano oggetto di approfondimento per la rassegna, nel 2015 ha suscitato non poche reazioni la realizzazione di un reality show sul Monte Bianco e l’apertura dell’ultima edizione del Festival del Cinema di Venezia con il film “Everest”. Ciò ha rappresentato lo spunto per mettere in piedi una stimolante e provocatoria tavola rotonda, “Sacro e Profano – Montagna sacra, reale o reality? Dal Kailash al Monte Bianco”.
Un ragionamento sulla sacralità della montagna contrapposta alla sua spettacolarizzazione, in cui si cercherà di dar voce alle varie posizioni attraverso l’intervento di autorevoli ospiti moderati dal giornalista e storico dell’alpinismo Roberto Mantovani. E’ poi il momento del grande alpinismo italiano nello spazio dedicato al ricordo di Renato Casarotto nel trentennale della scomparsa; a raccontarci un’amicizia, Alberto Peruffo, voce dell’impegno civile italiano e dell’alpinismo di ricerca. Alpinismo di ieri… e di oggi con l’eclettico ed appassionato alpinista svizzero Floriano Martinaglia e la sua intensa attività verticale, lontano dai riflettori, in giro per il mondo alla ricerca di ghiaccio e pareti. Poi gli orizzonti si dilatano, le quote aumentano, l’aria si fa sottile… il Nepal a Terni con immagini e testimonianze di vita e lavoro tra le montagne più belle del mondo.
Ospiti della serata che si svolgerà al Cityplex Politeama, il Presidente dell’Associazione di Alpinismo del Nepal e due giovani guide di montagna. Un incontro dal duplice scopo, fornire al pubblico di Vette in Vista una prospettiva più completa ed articolata del mondo dell’alpinismo commerciale in Nepal, contrapposto alla vita quotidiana della popolazione sherpa e consegnare nelle mani di Ang Tshering Sherpa la ricevuta del bonifico dei fondi raccolti in occasione della cena di beneficenza “Cordate per il Nepal” svoltasi lo scorso 15 gennaio, organizzata da CAI Terni, Ass. Zavka e supportata dalla sede centrale del CAI con la collaborazione di altre sezioni. La consistente somma raccolta e depositata su un conto dedicato sarà destinata alla delicata fase di ricostruzione dopo il devastante terremoto che ha sconvolto il Nepal nel 2015. Presiede la serata il presidente generale del CAI Umberto Martini, affezionato spettatore ed estimatore della rassegna.
La giornata conclusiva prevede la premiazione dei due concorsi di Vette in Vista, la 2^ edizione di “Disegna la montagna” ,dedicato ai bimbi delle scuole elementari e, nel pomeriggio, introdotta dalle note del coro “Terra Majura”, la proiezione e premiazione dei vincitori della 5^ edizione del concorso per opere video “Valentino Paparelli”. Si prosegue con un’altra interessante novità, il lancio di un premio ideato da Roberto Iannilli, Giampiero di Federico e altri amici, legato alla grande montagna del centro Italia. La Targa degli Alpinisti del Gran Sasso intende premiare una scalata ‘interessante’, non estrema, né pericolosa o folle, effettuata nel gruppo del Gran Sasso (biennio 2015/2016), alimentata dai valori di etica, coraggio e passione. Ancora Gran Sasso in “Magia di Calcare”, una storia vera che narra di arrampicata e bouldering. Il primo documentario sul bouldering raccontato attraverso scenari spettacolari nel Parco del Gran Sasso e dei Monti della Laga dai fotografi e filmaker Luca e Roberto Parisse. Con la magia negli occhi e ancora tanti altrove da esplorare si conclude questa densa edizione di Vette in Vista che sempre lascia negli organizzatori, stanchi ma soddisfatti, il desiderio di ricominciare a pensare alla prossima.[:]