Foto

Nano Share allo Stelvio: le foto dell'installazione

Nano Share
Nano Share

SANTA CATERINA VALFURVA, Sondrio – E’ stata installata giovedì mattina sul Ghiacciaio dello Stelvio in Valtellina la prima stazione “portatile” di monitoraggio climatico – ambientale: si chiama “Nano Share” ed è frutto di una collaborazione italo-francese tra il Comitato EvK2Cnr, l’Isac-Cnr e il Cnrs-Lgge. Si tratta di uno strumento all’avanguardia nell’ambito della ricerca scientifica, che permetterà di monitorare il clima e l’ambiente anche in ambienti estremi, dove risulterebbe impossibile installare una struttura fissa. Nano Share, realizzato nell’ambito del progetto internazionale Share, – Stations at High Altitude for Research on the Environment, si trova ora a 2700 metri di quota, nel cuore del ghiacciaio dei Forni, il più grande ghiacciaio di tipo himalayano delle Alpi italiane.

In circa 3 ore i tecnici e i ricercatori hanno montato tutti i moduli della stazione: sensori, sistema di termoregolazione, strumentazione scientifica, processore, sistema per l’acquisizione e la trasmissione dei dati, batterie e sistema per l’alimentazione. Nano Share si trova al centro del ghiacciaio dei Forni e precisamente sulla sommità della morena mediana destra, dove ci sono maggiori condizioni di stabilità rispetto al ghiaccio vivo, che in estate, infatti, sciogliendosi, perde tra i 5 e 10 centimetri al giorno.

 

[nggallery id=409]

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close