Sabato 17 dicembre Simone Moro è finalmente atterrato a Kathmandu, prima tappa del viaggio che lo porterà questo inverno a tentare per la quinta volta la salita del Manaslu.
“Il meteo qui è fantastico da due mesi e la cosa mi preoccupa: si sta ripetendo il copione che fino al 21-21-25 dicembre fa bellissimo e poi quando comincia l’inverno degli alpinisti, quello astronomico, le condizioni cambiano .Lo si sa, lo so da sempre, questa è la mia ventiduesima spedizione alpinistica” spiega l’alpinista bergamasco, che dovrebbe essere in queste ore già in direzione di Lukla. L’acclimatamento avverrà scalando “un paio di montagne sopra i 6000 metri” nella Valle del Khumbu, per poi spostarsi al campo base del Manaslu e lì entrare nel vivo della spedizione, già con il fisico pronto a salire in quota. L’incontro con Alex Txikon, che è al momento al campo base dell’Everest per un trekking solidale, avverrà nei prossimi giorni.
“Confido sia nella fortuna, che nella salute. Ma se alla salute posso pensarci e posso cercare di essere il più preparato possibile, al tempo non si comanda. Però nella vita non esiste solo la sfortuna, che è stata quella delle quattro spedizioni precedenti: spero questa volta di avere una stella favorevole e che si riesca a giocare tutte le carte. Che non sia la neve alta e il pericolo valanghe a fermare tutto, ma sia eventualmente la mia inefficienza o incapacità. Io ovviamente sono qui per andare in cima e non per tornare a casa per la quinta volta, ma se fosse necessario state tranquilli che nessuno è venuto qui per fare l’eroe. Ovviamente se uno torna per cinque volte e mettere mano al portafoglio per cinque volte di fila per pagarsi la spedizione è perché determinato e motivato ad andare in cima” chiarisce Moro.
Simone promette aggiornamenti, foto e video. Nel frattempo, ci fa ammirare i giganti della Terra in un bel video ripreso dal finestrino dell’aereo al momento dell’arrivo in Nepal. “Ho avuto l’ennesimo regalo dal Nepal: uno skyline completo della catena himalayana con il cielo terso e le vette maestose che sembravano a portata di mano“. Un bell’anticipo, speriamo benaugurale, dei mesi che ci attendono.
Alpinismo dei records. Moro dice “fino al 21 Dicembre il tempo è sempre bello. Quindi il vero inverno inizia dopo il 21, quando arriva il vero inverno”. Poi, regolarmente, quando arriva in Nepal dichiara: “spero che il tempo resti bello come prima del 21”. A me questo alpinismo dei record fa solo sorridere e non mi emoziona tantissimo.