A spasso nel bosco: Robert Redford e Nick Nolte sul Sentiero degli Appalachi
Il film girato nel 2015, e tratto da una storia vera, è ambientato su uno dei più lunghi itinerari escursionistici degli Stati Uniti
Tratto dal vero diario del giornalista e scrittore statunitense Bill Bryson, A spasso nel bosco (A Walk in the Woods, 2015) di Ken Kwapis racconta attraverso l’espediente di un difficoltoso trekking sul Sentiero degli Appalachi il ricongiungimento di due amici di vecchia data e con diversi anni alle spalle: Bill e Katz, interpretati rispettivamente da Robert Redford (qui anche produttore) e Nick Nolte.
Nel diario di Bryson (Una passeggiata nei boschi, 1998) come nel film, Bill è un personaggio placido, apparentemente senza problemi: ha una famiglia che lo ama, un mestiere che gli piace, una bella casa. Eppure, quando lo vediamo messo sotto torchio da un giornalista televisivo che gli chiede “perché non hai mai scritto sul tuo paese d’origine, gli Stati Uniti?”, Bill ci fa intuire di avere una certa resistenza nel riuscire a definire cos’è per lui “casa”. Con la moglie Catherine (interpretata nel film da Emma Thompson) ha infatti vissuto per più di 10 anni in Inghilterra e ora che è di nuovo negli USA fatica a ritrovare il suo senso d’appartenenza.
Bill decide così di cimentarsi in un’escursione a dir poco impegnativa: percorrere interamente il Sentiero degli Appalachi, 3.510 chilometri di natura selvaggia e ben pochi comfort, uno dei sentieri più famosi del mondo. Bill è in forma, ma ha pur quasi 70 anni. Si dota di tutto il materiale necessario, non sembra mancare nulla: Catherine, preoccupata per l’incolumità del marito, lo obbliga a trovare qualcuno con cui condividere il cammino. L’unica persona disponibile all’impresa è Stephen Katz, un vecchio amico “poco raccomandabile” che non vede da anni e con cui aveva affrontato un rocambolesco viaggio in Europa più di quarant’anni prima. Pieno di dubbi, ma determinato, Bill accetta la compagnia di Katz e così i due si mettono in viaggio.
Attraverso momenti divertenti (come l’esilarante escursionista solitaria che li terrorizza con le sue manie del controllo) e una semplice ma solida linearità narrativa, A spasso nel bosco riesce a raccontare bene la relazione tra due personaggi distanti che attraverso il cammino trovano punti di contatto e una memoria condivisa. In questo modo il Sentiero degli Appalachi diventa non il fine ma il mezzo, un’occasione per rimettersi in contatto con il proprio passato e – così facendo – il proprio presente. Un modo per fare il punto sulla propria vita.
Curiosità
- Gli attori Robert Redford e Nick Nolte avevano circa 70 anni quando hanno girato il film; i veri Bill Bryson e Stephen Katz avevano invece 44 anni l’estate in cui tentarono di percorrere l’Appalachian Trail.
- Inizialmente si era pensato a Richard Linklatercome regista del progetto
- Robert Redford ha affermato che, sebbene lui e Nick Nolte non abbiano percorso gran parte dell’Appalachian Trail durante le riprese, hanno camminato per chilometri al giorno perché dovevano fare moltissime riprese di loro in cammino sullo stesso terreno ma per scene diverse.
- Nel trailer del film e nel poster, Bill Bryson e Stephen Katz si trovano a McAfee Knob, una popolare destinazione dell’Appalachian Trail vicino a Catawba, in Virginia. Nella vita reale, secondo il libro, Bill Bryson e Katz lasciarono la pista nel Tennessee e si ricongiunsero vicino a Roanoke, in Virginia. Non sono mai passati da McAfee Knob.
- I castagni americani, menzionati verso la fine del film da Bryson, un tempo erano largamente diffusi in tutta la parte orientale degli Stati Uniti. A partire dal 1904 questi alberi furono infettati dalla peronospora del castagno, una malattia fungina proveniente dai castagni giapponesi introdotti nel Nord America. Questo fungo era così devastante che oggi esistono pochi castagni americani maturi.
Il film A spasso nel bosco è disponibile in streaming su PrimeVideo.