Natale è la festa durante la quale si dovrebbe pensare soprattutto agli altri e, dato che “siamo tutti più buoni”, potrebbe rivelarsi anche un’occasione per fare del bene all’ambiente. Perché allora non mettere sotto l’albero un regalo solidale, che possa dare sostegno a progetti importanti per la montagna, la sua biodiversità e chi la mantiene viva nonostante le difficoltà.
Dopo avervi suggerito qualche idea regalo per gli amanti della montagna, ecco cinque iniziative da sostenere questo Natale.
Adotta un ciliegio ai piedi del Monte Bianco
Forse non tutti sapranno che ai piedi del Monte Bianco una volta crescevano dei ciliegi selvatici, che oggi purtroppo sono scomparsi. Nell’ambito del progetto #savetheglacier Skyway Monte Bianco, insieme a CVA Energie e RAV, ha deciso di ripiantare i ciliegi che vi crescevano un tempo per ridare alle pendici la loro immagine antica e naturale, ma soprattutto per riportare verde e ossigeno ai piedi del Monte Bianco così da mitigare l’effetto che il riscaldamento globale ha sui ghiacciai.
Per contribuire, si può adottare un ciliegio sotto al Monte Bianco. Al momento dell’acquisto è possibile inserire una dedica personalizzata e l’indirizzo mail per l’invio del certificato di adozione.
Info: https://www.montebianco.com/it/adotta-un-ciliegio-alpino
Adotta un’arnia e ricevi il miele a casa
Le api sono indispensabili per l’ambiente: grazie al loro instancabile lavoro di impollinazione preservano la biodiversità e sono responsabili di circa l’80% del cibo che mangiamo tutti i giorni. Purtroppo, le api non sono abbastanza resistenti ai cambiamenti climatici, pesticidi, malattie, parassiti, predatori e nubi tossiche. Aiutare un apicoltore che se ne prende cura, cercando pascoli, curandole e provando così a ridurre la loro mortalità, è un gesto che può fare la differenza.
Sul portale 3Bee è possibile adottare un alveare scegliendolo su una mappa tra gli apicoltori che hanno aderito, ma anche in base alla tipologia del miele che le api producono (c’è anche il raro millefiori di montagna!), che poi verrà inviato a casa.
Una volta adottato l’alveare si potrà anche monitorarne da remoto la crescita grazie ai sensori 3Bee.
Info: https://www.3bee.com
Regala una pianta di Ribes Nero della Sila e ricevi le conserve
Ci sono tanti portali che consentono di regalare un albero. Quello che vi proponiamo questo Natale è un progetto che prende vita nel territorio della Sila Piccola e nelle vicinanze del Parco Nazionale della Sila ed è nato della volontà di valorizzare il paesaggio naturale italiano attraverso la piantumazione e la crescita di nuovi alberi, compensando così le emissioni di CO2 e l’inquinamento globale.
È possibile adottare abeti bianchi, frassini, querce, larici e faggi, ma noi vi consigliamo una pianta di Ribes Nero, che permette di ricevere a casa un pacco regalo speciale con incluso il certificato di adozione, una dedica personale e delle conserve speciali prodotte con i suoi frutti (6 gelatine e 2 confetture).
Info: https://www.regalaunalbero.net
Adotta un filare di Groppello e ricevi il vino
Il Groppello è un raro vitigno eroico autoctono del Trentino, che le cui viti scendono irte sulle sponde del lago di Santa Giustina, un territorio unico di montagna, difficile da coltivare.
L’azienda vinicola LasteRosse, in Val di Non, continua a coltivarlo cercando di salvarlo dall’estinzione. Per poter sostenere questa realtà “eroica” è possibile adottare un filare per 12 mesi con un vero patto di adozione. Una volta adottato sarà posta una targhetta con il proprio nome e cognome sulla testata del filare e sarà fornita mappa con indicazione della posizione esatta. Inoltre, l’adozione include 6 bottiglie di Groppello prodotte dall’azienda (5 di vino rosso Groppello + 1 di Spumante metodo classico) che possono essere ritirate personalmente oppure inviate a casa. Si potrà infine seguire l’evoluzione del tempo sul proprio filare attraverso video e foto del vigneto per ogni stagione.
Per info: info@lasterosse.it
Adotta una mucca delle Valsugana
“Adotta una mucca” è una iniziativa della Valsugana e del Lagorai (sud-est del Trentino) nata per far conoscere la natura incontaminata di queste montagne, per insegnare come si produce il formaggio secondo metodi antichi e per capire cosa significa vivere in una malga e portare le mucche all’alpeggio.
Adottare una mucca è anche un gesto sostenibile perché consente in maniera naturale la gestione dei pascoli di montagna e sostiene il lavoro dei malghesi, sempre meno scelto come occupazione perché molto duro.
Il sito consente di scegliere la mucca nella malga prescelta. Una volta adottata si riceverà un attestato/certificato di adozione e la carta d’identità della mucca scelta. Se si desidera, si potrà andare a trovare la propria mucca durante il periodo dell’alpeggio (indicativamente da metà giugno a metà settembre 2022), un’occasione anche per ricevere i prodotti caseari della malga.
Info: https://www.adottaunamucca.org
