Era il febbraio 2019 quando Adam Ondra decideva di lasciarsi accompagnare da fan e appassionati di arrampicata lungo il percorso di preparazione in vista della partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo, primi Giochi Olimpici della storia a riconoscere tra le discipline in programma anche l’arrampicata sportiva. Nasceva così la serie “Road to Tokyo”, che avrebbe dovuto avere una durata di un anno e mezzo circa, fino all’avvio delle Olimpiadi, fissato per il 24 luglio 2020. Sappiamo bene come siano andate le cose. L’anno e poco più di attesa si è trasformato in 2 anni. Difficile provare a ricordare quanti episodi ci abbia regalato il campione ceco. Difficile anche provare a ricordare tutti i contenuti, le avventure affrontate, le difficoltà, le gioie di quello che è stato un percorso di accrescimento fisico ma anche mentale per Adam. Ma sappiate che al rivedere l’intera serie da capo esiste una alternativa. Guardare una nuova serie.
“Beyond Focus” nasce con l’intento di riassumere 2 anni di preparazione fisica e mentale in vista delle Olimpiadi, in 4 episodi: il primo è già disponibile online, sul canale Youtube di Adam Ondra. Il secondo sarà online l’8 dicembre, il terzo il 15 dicembre e il quarto il 22 dicembre.
“Arrampicare è una gioia. La adoro – scrive Adam in occasione dell’uscita del primo episodio – . Non importa quanto duramente io ci provi o quanto faccia male, è dura immaginare la vita senza questo movimento verticale. Mi piacciono molti aspetti differenti dell’arrampicata, così come i tanti stili. Al di là della mia passione per l’arrampicata, mi piacciono in generale le sfide. Mi piace sentirmi sfidato da qualcosa di nuovo, di unico. Un paio di anni fa, ho perso la possibilità di una nuova sfida nel mondo delle competizioni. E per questo ho iniziato a sentirmi più attratto dall’arrampicata su roccia. Ma nel 2016, è arrivata la conferma che l’arrampicata sarebbe stata riconosciuta come disciplina alle Olimpiadi 2020. Per la prima volta nella storia. Seguite i 2 anni di questo mio viaggio interiore verso il grande sogno olimpico.”
