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K2: Confortola è al campo base avanzato

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Updated BERGAMO — E’ arrivato a campo base avanzato. Marco Confortola, dopo 4 ore di discesa lungo lo sperone Abruzzi, ha finalmente raggiunto i 5.400 metri di quota dove gli elicotteri, a breve, saliranno a recuperarlo. Appena sceso sul ghiacciaio, Confortola ha chiamato Agostino Da Polenza: "Siamo giù – ha detto l’alpinista – tutto bene, ma i piedi mi preoccupano, fate arrivare l’elicottero".

Confortola aveva iniziato a scendere da campo 1 alle 6.30, ora pakistana. La notizia era arrivata dalla voce di Roberto Manni che questa notte alle due e mezza, ora italiana, si era messo in contatto con Da Polenza per informare sulla discesa di Conofortola al campo base avanzato e coordinarsi sull’arrivo degli elicotteri. Manni si è sempre tenuto in contatto radio con George Dijmarescu, l’alpinista americano salito incontro a Confortola.
 
"Stamattina Marco aveva rimesso gli scarponi con qualche difficoltà – racconta Da Polenza – ma è riuscito, con gli altri, a partire presto e ad arrivare all’avanzato. Appena sono partiti dal campo 1, noi abbiamo allertato subito l’Ambasciata italiana per il decollo degli elicotteri. Purtroppo a Skardu all’alba pioveva ed erano in attesa di un miglioramento del tempo".
 
Secondo quanto riferito da Manni, che qualche minuto fa si è rimesso in contatto con l’Italia, alle 7.30 le precipitazioni sono terminate. Il cielo si sta schiarendo, ma il vento che si è alzato poco fa lascia sperare in un miglioramento della visibilità.
 
Nel frattempo, al campo base avanzato dovrebbero essere arrivati anche 4 alpinisti americani e due Sherpa che erano partiti da campo base stamattina per salire ad allestire la piazzola per l’atterraggio degli elicotteri.
 
 

 

 
 
Sara Sottocornola

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