AlpinismoAlta quota

Brutto tempo all’Annapurna, Carlos Soria torna al base

Annapurna parete nord - sopra campo 2 (Photo Don Bowie - www.donbowie.com)
Annapurna parete nord - sopra campo 2 (Photo Don Bowie - www.donbowie.com)

UPDATED – KATHMANDU, Nepal — Troppa neve al suolo e brutte condizioni meteo. E’ fallito il primo tentativo di vetta all’Annapurna dello spagnolo Carlos Soria. L’alpinista 73enne sta facendo in queste ore rientro al campo base, dove attenderà una nuova finestra di bel tempo prima di riprovare a raggiungere la cima del colosso himalayano.

La salita in vetta lungo la parete nord era cominciata martedì: il 17 aprile Soria e il suo gruppo avevano raggiunto campo 2, ieri erano in marcia verso campo 3. Avevano raggiunto quota 6400 metri quando, secondo quanto riferisce il sito spagnolo Desnivel, hanno deciso di rinunciare e fare dietrofront.Come loro una quindicina di alpinisti sarebbe in fase di rientro. L’attacco alla cima infatti, era previsto per domani 20 aprile, ma le previsioni meteo, che inizialmente avevano parlato di bel tempo, sono volte al peggio e hanno convinto il team che il ritorno al base fosse la cosa migliore.

Lo spagnolo e il resto della spedizione erano pronti a sferrare l’attacco di vetta già una settimana fa, ma le cattive condizioni meteo li avevano costretti a temporeggiare in attesa di un miglioramento, previsto poi per questa settimana. Previsioni ottimistiche però a quanto pare, dal momento che il meteo è di nuovo peggiorato.

Per un altro tentativo bisognerà quindi aspettare una nuova finestra di bel tempo. Per Carlos Soria l’Annapurna, colosso himalayano di 8091 metri, sarebbe l’11esimo ottomila della collezione delle 14 cime più alte della terra. Gli mancherebbero poi ancora il Kangchenjunga, il Dhaulagiri e la cima vera dello Shisha Pangma, che ha già scalato in passato fino agli 8000 metri.

 

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