BOLZANO — Panettone e pandoro? No grazie. In Alto Adige il dolce di Natale è lo zelten, il cui nome deriva dalla parola tedesca selten che significa raramente, a dimostrazione del fatto che viene servito solo nelle occasioni particolari.
Sulla sua origine ci sono varie leggende. Una dice che la ricetta risale al 700 e che il dolce veniva cucinato il 13 dicembre e servito solo alla fine delle feste. Un’altra racconta che lo zelten veniva preparato il 21 dicembre in onore di San Tommaso: le giovani donne lo realizzavano con cura per poi regalarlo al loro amato, ma prima di infornarlo, il dolce veniva benedetto dalle madri che incidevano una croce nel centro. Non si consumava prima dell’Epifania.
La ricetta prevede fichi secchi, datteri, mandorle, uvetta, noci, pinoli e canditi impastati con farina, uova, zucchero, burro, lievito e un goccio di liquore. Il compagno ideale per gustarlo al meglio? Un bicchiere di vin brulè.
