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“La Sinfonia di Diego”: bella via di misto nelle Orobie per Parimbelli e Sangalli

La linea si sviluppa sulla parete sud ovest del Monte Visolo ed è stata dedicata al giovanissimo Diego Sangalli, scomparso in ottobre sul pizzo Porola

Lo scorso 7 dicembre Yuri Parimbelli e Gianmario Sangalli hanno salito una bella via sul versante sud ovest del monte Visolo, nel gruppo della Presolana.

La via inizia a quota 1800 e sale lungo canali e balze di roccia: le difficoltà non sono mai impegnative ma è necessario sapersi muovere su terreno misto, roccia, neve e erba. L’ascesa è molto divertente e termina sul filo di cresta, che sovrasta il più facile canale Ovest del Visolo, percorrendo la quale si esce poi sul pendio finale: si sviluppa per 400 metri, con difficoltà M3 e pendenze fino a 50 gradi.

L’itinerario è stato completato utilizzando solo una corda da 50 metri, cordini, friend e spuntoni e sebbene non ci fosse un’idea precisa della linea da seguire, Yuri e Gianamario l’hanno affrontata con la consapevolezza di confrontarsi sì con un percorso non conosciuto, che permettesse al contempo di poter scendere e tornare indietro se ve ne fosse stato bisogno.

Una volta usciti sul pendio finale Yuri e Gianmario hanno dedicato la via al cugino di quest’ultimo, Diego Sangalli, appassionato di montagna e di musica, scomparso a 17 anni sul pizzo Porola il primo di ottobre: “La sinfonia di Diego” intende così unire le sue due grandi passioni.

E’ stato istintivo per me pensare a Diego in quel momento”, commenta Gianmario Sangalli. ”Ho sempre amato la montagna: per me è sempre stata una piacevole via di fuga… Nonostante quello che è successo a Diego, non riesco ad associarla a qualcosa di negativo perché quando sono in vetta e vedo quel cielo infinito non posso far altro che vederci i suoi splendidi occhi azzurri. Un grazie sincero a Yuri per avermi portato in cima”.

Analogo pensiero anche per Parimbelli: “Quando siamo usciti sul pendio mi ha commosso il pensiero di Gianmario di dedicare la salita a Diego, non sappiamo se questo itinerario sia già stato salito, poco importa, bello sarà ricordare Diego almeno tutte le volte che passeremo di lì.  Lo sguardo ed il ricordo saliranno a lui e alla bella giornata trascorsa”.

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