AlpinismoAlta quota

La parete Est del Siula Grande non è più inviolata

Come avevamo raccontato, al Siula Grande (6344m) non ci sono solo gli italiani. A scalare l’ora non più inviolata parete Est ci hanno pensato Marc Toralles e Bru Busom, che sui 1000 metri di ghiaccio e roccia hanno aperto Ànima de corall (1.100 metri con difficoltà fino a 7b, A3, AI5 e M6).

La salita, come raccontano gli alpinisti a Desnivel, è stata realizzata dall’11 al 16 luglio. Per evitare la caduta di sassi, problematica che ha portato il team italiano a cambiare obiettivo, hanno scalato anche di notte adattando lo stile di salita alla parete.  “La prima parte era più uno stile big wall, dato che la salita era difficile e non permetteva di farlo con leggerezza. La seconda parte ci ha permesso di smettere di andare in stile alpino con uno zaino ciascuno per essere più agili su un terreno molto accidentato e compromesso”, hanno spiegato alla rivista spagnola.

Arrivati in vetta hanno “pianto di commozione” per “la salita più impegnativa che abbiamo mai fatto fino ad oggi, per difficoltà ed esposizione con la quale abbiamo dovuto fare i conti in ogni momento”.

Tags

Articoli correlati

3 Commenti

  1. Anche questi due mi hanno dimostrato che il limite in montagna è solo mentale e che tutto il resto segue le capacità della propria mente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close