Cronaca

Tagliato un masso, ancora scempio in Val di Mello

“Nella notte di giovedì nel silenzio della Val di Mello, il masso erratico che spigolava sulla mulattiera sopra la mitica ansa del ‘Bidè della Contessa’ perde un pezzo. A darne notizia è la pagina Facebook Movimento per la tutela della Val di Mello. Una valle che pare senza pace. “Al suo posto un po’ di terriccio smosso e una manciata di muschio posticcio a coprire il fresco taglio. Tanto nessuno se ne accorgerà”.

Di Val di Mello abbiamo già parlato, purtroppo non per celebrarne le bellezze naturalistiche, quando si è pensato di realizzare un percorso trekking accessibile anche ai disabili lungo la ramificazione orientale della Val Masino, che poi ha portato a un intervento decisamente invasivo con la costruzione di una scogliera di massi lunga circa 50 metri. Succedeva un anno fa, e ora siamo nuovamente qui a parlare di un nuovo scempio in questo magnifico territorio che, tra l’altro, è protetto.

“È impossibile risalire al colpevole, così mi ha detto un Amministratore di Val Masino” scrivono ancora sulla pagina Facebook. “Rompere l’omertà che vige in Valle” aggiungono, prima di affermare che gli unici interessati a quello spacco sono quelli che transitano con permesso su quel tratto di strada, e per quanto ne sappiamo sono ben pochi. Ma sappiamo anche che vi transitano da più di vent’anni e non hanno mai avuto bisogno di allargare la strada. Forse qualcuno ha comprato un mezzo di trasporto più grande? È solo un’ipotesi ma chissà”.

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