La stagione invernale è iniziata con Tomaszewski e Bielecki in Pakistan e Kobusch in Nepal
Non hanno fatto a tempo a partire per il Pakistan, che sono già sorti i primi problemi per i polacchi impegnati questo inverno sul Shipton Spire.
Una volta all’aeroporto di Berlino Pawel Haldas ha scoperto di non avere tutti i documenti necessari relativi al Covid-19 e per questo motivo non è potuto salire sull’aereo. Marcin Tomaszewski e Damian Bielecki hanno quindi in fretta e furia ridistribuito l’equipaggiamento nei loro bagagli e sono partiti “con un nodo alla gola”, scrivono sui social, senza il compagno. “Pawel era un legame forte della nostra squadra. Posso solo immaginare cosa possa provare uno scalatore lasciato a terra in aeroporto senza che quest’anno abbia altre possibilità di partire per un viaggio tanto atteso. Per noi, questa era l’unica possibilità di scalare in inverno una bigwall in Karakorum. Partire il prossimo anno (gennaio, febbraio o marzo) non ci è possibile per motivi personali, professionali, burocratici e economici” ha spiegato Tomaszewski.
I due alpinisti polacchi sono quindi arrivati in Pakistan e hanno già iniziato il loro viaggio verso il campo base nella Trango Valley. Lì decideranno cosa fare, dato che i programmi sono ovviamente cambiati a causa dell’assenza di Haldas. “Probabilmente saprete il risultato delle nostre azioni solo quando torneremo. Ci tagliamo fuori dal mondo scomparendo tra montagne ghiacciate” hanno avvisato, annunciando che non ci saranno ulteriori aggiornamenti dalla spedizione.
Kobusch in acclimatamento per l’Everest
Ci sono invece novità da Jost Kobusch, che è già arrivato in Nepal e ha iniziato da diversi giorni l’acclimatamento in preparazione alla sua solitaria dell’Everest seguendo l’Hornbein couloir. Con lui in questa fase di acclimatamento Nicolas Scheidtweiler. I due alpinisti stanno scalando diverse montagne tra i 4000 e 5000 e una vetta inviolata di 6000 metri.
Manaslu e K2 non ancora partiti
Sono ancora a casa sia la cordata Txikon-Moro (senza Sajid Sadpara), che la taiwanese Grace Tseng, che al momento si sta portando avanti con l’acclimatamento allenendosi in camera ipobarica.
