Meteo

Sole e temperature primaverili. Un weekend da gustare, con prudenza!

Febbraio ci lascia con un ulteriore weekend dai toni primaverili. Tanto sole, temperature più che gradevoli, anche se, come vedremo a breve, scenderanno di qualche grado tra sabato e domenica. Condizioni che inevitabilmente invoglieranno a salire in quota, a godere della neve che ancora resiste, e della libertà che solo la montagna sa regalare. La parola d’ordine, anche questa settimana, è prudenza. I bollettini Meteomont e AINEVA relativi al pericolo valanghe non sono positivi. La situazione appare delicata, al pari delle scorse settimane.

Il meteo per i prossimi giorni

“Sarà un weekend primaverile, diciamo con temperature marzoline piuttosto che quasi da mese di maggio, come verificatosi negli ultimi giorni”, ci preannuncia il meteorologo di Geo Filippo Thiery, evidenziando che nei giorni scorsi lo zero termico sia salito a 3.300 metri.

Le temperature scenderanno di qualche grado tra sabato e domenica. Sabato in particolare avremo un calo termico in quota. Domenica le temperature scenderanno anche in pianura. Per comprendere il grado di diminuzione, laddove a quote basse si sono toccati nei giorni scorsi i 22-23°C, si tornerà sui 15-18°C.

A quote maggiori il calo sarà più consistente. “Per avere una idea, in Dolomiti, a 2000 metri, laddove negli ultimi giorni si sono registrati oltre 10°C, si tornerà ad una massima di poco superiore allo zero. Dunque un calo di una decina di gradi”.

Qualche precipitazione dobbiamo aspettarcela? “Solo nella tarda giornata di sabato potrebbero verificarsi fugaci precipitazioni sulle Alpi occidentali, rilievi piemontesi e forse valdostani. Domenica invece la giornata sarà limpida ovunque”.

Attenzione a ghiaccio e valanghe!

Un weekend in cui tenere gli occhi aperti per le solite due motivazioni ormai note, legate al periodo: presenza di ghiaccio lungo i sentieri, a causa del rigelo notturno, e pericolo valanghe.

In relazione a quest’ultimo punto, diamo una occhiata ai bollettini AINEVA e Meteomont per la giornata odierna e per i giorni seguenti. Sempre ricordando che i bollettini vengano aggiornati nel tempo, ed è dunque bene nei prossimi giorni tornare a dare uno sguardo ai siti prima di uscire di casa.

Alpi

Situazione delicata lungo l’arco alpino per la giornata odierna, con pericolo di grado moderato (2) sui rilievi piemontesi e valdostani, marcato (3) altrove. Situazione in miglioramento già da domani, con diminuzione del pericolo a grado debole (1) su rilievi piemontesi e valdostani, e grado moderato (2) sul resto dell’arco alpino, fatta eccezione per alcune aree tra Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia dove il grado resterà marcato (3), nello specifico parliamo di Dolomiti, settentrionali e meridionali, Prealpi e Alpi Carniche occidentali. Domenica anche su queste ultime aree il pericolo dovrebbe scendere a grado 2.

Appennino

Lungo la catena appenninica la situazione resterà invariata tra oggi e domenica. Zone più delicate, con pericolo di grado moderato (2) sono rappresentate dalle Alpi Apuane, Appennino tosco-emiliano ed emiliano centrale, Appennino umbro-marchigiano – Monti Sibillini, Appennino laziale – Monte Terminillo, Gran Sasso, Velino-Sirente, Maiella, area del PNALM, Mainarde – Alto Molise e Matese. Rischio debole (1) sui restanti rilievi.

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