News

Il gran caldo arriva a fondere la neve in cima al Monte Bianco

Il gran caldo di questa settimana è arrivato a fondere anche la neve sulla cima del Monte Bianco con lo zero termico che è arrivato quasi ai 5.000 metri. I meteorologi dicono che questa prima di agosto sarà la settimana più calda dell’estate.

Le temperature sono le più alte mai registrate, seconde solo a quelle del 2003 e nel 2015. A preoccupare sono le piogge scarse che vanno ad aggravare una situazione già di per sé preoccupante. Il Po è in agrande sofferenza idrica, al confine tra Alessandrino e Pavese la portata si è ridotta ad appena 112 metri cubi al secondo, -55% rispetto alla norma, livelli paragonabili solo con il minimo storico del 2003.

Gli unici fiumi in piena sono quelli che vengono alimentati dai torrenti glaciali, come la Dora Baltea e il Sesia. Acqua che viene però dal repentino scioglimento dei ghiacciai.

Per ferragosto le temperature dovrebbero abbassarsi e dovrebbero verificarsi episodi temporaleschi intensi in montagna, attenzione all’alto pericolo di fulmini in quota.

 

Foto in alto @ilmountainrider

 

Tags

Articoli correlati

Un commento

  1. L’acqua di fusione sara’ veramente pura o..con residui di alpinisti ?
    Un tempo lessi relazione non edulcorata nè pseudoromantica di salita per la normale al monte Bianco: Il giornalista raccontava che praticamente il calpestio della traccia sul ghiacciaio era punteggiato fittamente di gialle chiazze e la cima completamente…dipinta dello stesso colore. .Lo zero termico ancora non arrivava cosi’ in alto , per cui mai si scioglieva il mix.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close