Medicina, in alta quota meno infarti
ZURIGO, Svizzera — L’aria frizzante fa bene al cuore: chi vive in quota rischia meno l’infarto. Lo ha dimostrato uno studio svizzero condotto su oltre 1600 persone che vivono tra i 259 e i 1960 metri: gli infarti si riducono del 22 per cento tra chi vive mille metri più in alto.
I risultati dell’analisi, presentati nelle scorse settimane, sembrano dimostrare una salute nettamente migliore, a livello di arterie, per chi abita in quota. I numero di infarti, oltre i mille metri, è inferiore di oltre un quinto rispetto al livello del mare. E gli abitanti dei paesi in quota, per esempio nel canton Davos risultano meno esposti a malattie cardiovascolari di quelli di Berna.
Secondo i ricercatori, questi dati sono spiegabili con la migliore qualità dell’aria e del clima in montagna, per esempio il fatto che in quota, il sole favorisce la produzione di vitamina D.