E’ Thomas Bubendorfer l’alpinista caduto per 10 metri nella giornata di ieri da La Cattedrale, la cascata di ghiaccio dei Serrai di Sottoguda. Le sue condizioni sono critiche, ma non dovrebbe essere in pericolo di vita; al momento dell’arrivo dei soccorritori era in grado di parlare e riferire dei dolori alla colonna vertebrale, già messa a dura prova da una caduta di 20 metri del 1988 dalla quale uscì con otto vertebre fratturate.
Bubendorfer, residente nel Principato di Monaco, è molto noto nel mondo dell’alpinismo, soprattutto tra gli ice climber, per aver salito le pareti di mezzo mondo. A 16 anni era salito agli onori della cronaca per aver completato la via Philipp-Flamm, sulla Nord-Ovest del Civetta, in 4 ore.
Anche grazie al compagno di arrampicata si sta ricostruendo al dinamica dell’incidente: alle 14.20 l’alpinista era ormai a 10 metri da terra, in calata in corda doppia, quando è precipitato nelle acque del Pettorina. Le ragioni della caduta sono ancora da stabilire, forse un errore. Il compagno, che stava iniziando a calarsi a sua volta, ha sentito il tonfo dell’amico caduto. Lo stesso compagno ha portato Thomas fuori dalle acque, in attesa dei soccorsi.
Visto che il posto e’ ormai alla moda e frequentato e con incidenti ripetuti bisognerebbe forse pensare a collocare delle reti arresta caduta come per i trapezisti, o ancoraggi fissi in alto .Almeno utilizzabili da chi vuol divertirsi senza rischiare troppo.Poi i volontari e puristi del no limits potrebbero sempre non usare…a loro rischio.Forse costerebbe meno degli interventi , delle cure e delle sofferenze.