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“A spasso con Luisa”: ripartite le escursioni per i trapiantati d’organi

Photo courtesy A spasso con Luisa Facebook Page
Photo courtesy “A spasso con Luisa” Facebook Page

BERGAMO –  E’ ripartito questo weekend “A spasso con Luisa”, la bella iniziativa promossa dall’Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII, in collaborazione con la sezione di Bergamo del Club Alpino Italiano e l’associazione Amici del Trapianto di fegato onlus, in ricordo di Luisa Savoldelli, di Gandino, trapiantata di fegato e grande appassionata di montagna.

Il progetto, che ha lo scopo di dare la possibilità ai trapiantati di avvicinarsi alla montagna e di giovare dell’attività fisica, dati i positivi riscontri dell’anno scorso, è stato rinnovato quest’anno con sette uscite di trekking, che si terranno da aprile a giugno sulle Orobie.

“L’idea – spiega Silvio Calvi, anima dell’iniziativa, trapiantato e già presidente del Cai Bergamo, a L’Eco di Bergamo – è mettersi in gioco con tanta serenità, stabilendo una rete di contatti umani che finisce per essere supporto importante agli studi scientifici legati ai trapianti e al decorso post intervento”.

Scopo dello studio è infatti quello di capire se la pratica costante di certi esercizi e determinati programmi di allenamento possano essere considerati delle vere e proprie terapie, con benefici non solo fisici, ma anche mentali,
ridendo al trapiantato fiducia nelle proprie risorse fisiche.

Il progetto fa parte infatti del protocollo di ricerca “Trapianto e adesso sport” promosso dal Ministero della Salute e dal Centro Nazionale Trapianti, in collaborazione con l’Istituto Superiore di sanità e con le associazioni dei pazienti trapiantati, dove il Centro di Medicina dello Sport dell’Ospedale Papa Giovanni, è stato identificato come centro di riferimento per la Regione Lombardia.

Photo courtesy A spasso con Luisa Facebook Page
Photo courtesy “A spasso con Luisa” Facebook Page

“Lo scorso anno hanno partecipato 13 trapiantati, 10 trapiantati di fegato, 2 di rene e uno di cuore, che, accompagnati da familiari, medici e infermieri della commissione medica del CAI, hanno portato a termine con successo e infinita soddisfazione sette escursioni su e giù per le montagne bergamasche, compreso un intero fine settimana nello splendido scenario dei Laghi Gemelli – ha commentato Mariangelo Cossolini, responsabile del Coordinamento prelievo e trapianto dell’ASST Papa Giovanni XXIII -. Per questo abbiamo riproposto l’iniziativa anche quest’anno, estesa sempre a tutti, proponendo sette nuove mete, progressivamente sempre più impegnative, dal quella al Pizzo Formico fino all’escursione finale con pernottamento al Rifugio Calvi”.

La prima si è già tenuta questa domenica, con la salita da Gandino al Piazzo Formico e al Rifugio Parafulmine, le prossime date sono:

  • 17 aprile, Monte Poieto e Cornagera
  • 1 maggio, Cantiglio
  • 5 maggio, Rifugio Giampace
  • 29 maggio ai Laghi Gemelli, salendo da Mezzeno
  • 12 giugno, Rifugio Curò
  • 25 e 26 giugno, Rifugio Calvi

Per informazioni sono disponibili i recapiti mail silviocalvi@tin.it e giannyalfieri@hotmail.it oppure i totem informativi presso i Cup delle torri 4, 5 e 6 dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII.

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