KATHMANDU, Nepal — Tre paracadutisti hanno stabilito il nuovo record gettandosi con un salto in caduta libera sopra l’Everest. I tre – una campionessa neozelandese, un’inglese e un canadese, si sono lanciati da un’altezza di 10.353 metri e fanno parte di una spedizione di 32 persone che lo scorso settembre aveva già annunciato la storica impresa. I partecipanti hanno sborsando 24mila dollari a testa.
A compiere lo storico primo lancio in paracadute sopra l’Everest sono stati la campionessa mondiale neozelandese Wendy Smith, l’inglese Holly Budge e il canadese Neil Jones. I tre, che ieri mattina alle 9.45 ora nepalese si sono lanciati da quota 10.353 metri, fanno parte della numerosa spedizione organizzata dalla società inglese High & Wild in collaborazione con il partner locale Explorer Himalaya. Dei 69 componenti fanno parte 32 paracadutisti, 22 osservatori e 15 organizzatori.
"E’ stato favoloso – ha commentato la britannica Holly Budge -. Era qualcosa che non era mai stato fatto prima. Siamo rimasti in caduta libera per circa un minuto e dalle nuvole tutto a un tratto è spuntata la cima dell’Everest. Incredibile".
La donna – 29enne – si è posata con il paracadute a 3900 metri d’altezza insieme ai due compagni. Il programma prevede che nei prossimi giorni si lancino anche gli altri componenti della spedizione, fra cui un uomo di 72 anni.
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