Cronaca

Frana sul Civetta, cancellato il sentiero per la ferrata Tissi

Monte Civetta (Photo courtesy of Wikimedia Commons)
Monte Civetta (Photo courtesy of Wikimedia Commons)

TAIBON AGORDINO, Belluno — Una frana si è staccata venerdì pomeriggio sul gruppo montuoso del Civetta. Dopo i sopralluoghi, sono stati evidenziati svariati danni ai sentieri della zona, il più grave dei quali è occorso a quello che conduce alla ferrata Tissi: un tratto di alcune decine di metri è stato infatti cancellato dal distacco.

Secondo quanto riporta il comunicato stampa ufficiale emesso dal Cnsas Veneto, venerdì pomeriggio, poco dopo le 14, una coppia di escursionisti che si trovava in località Case Favretti ha sentito un boato e visto alzarsi una nube di polvere a fianco della Torre Trieste, vetta di 2458 metri appartenente al gruppo montuoso del Civetta.

Dopo aver dato l’allarme è arrivata sul posto una squadra del Soccorso alpino di Agordo che ha accompagnato la coppia fino al Rifugio Capanna Trieste. Soccorso Alpino e Vigili del Fuoco hanno poi sorvolato l’area per escludere la presenza di persone e valutare la situazione. Secondo i giornali locali, grazie alle fotografie scattate dall’elicottero e alcuni sopralluoghi si è potuto capire meglio quanto è accaduto.

La frana caduta sul Civetta fotografata dall'elicottero dei Vigili del Fuoco (Photo courtesy of Vigili del Fuoco)
La frana caduta sul Civetta fotografata dall’elicottero dei Vigili del Fuoco (Photo courtesy of Vigili del Fuoco)

Una porzione di roccia di circa 35 metri di altezza e 20 di larghezza si è staccata dalle creste del Castello della Busazza, a oltre 2000 metri di quota. La frana è poi scesa per diverse centinaia di metri lungo la vicina parete est della Torre Trieste fermandosi alla base della vetta.

Il distacco ha cancellato alcune decine di metri del sentiero che conduce alla ferrata Tissi, mentre sembrano non essere state intaccate le vie Messner-Holzer, Cassin e Carlesso. Danneggiato anche il sentiero che da Pian delle Taie conduce a van delle Sasse, mentre alcuni massi sono rotolati fino alla strada silvopastorale che collega i rifugi Capanna Trieste e Vazzoler dove è già stata effettuata una prima bonifica.

Video della frana filmato da due escursionisti del Cai di Ferrara (Video Alberto Zerbini e Athos Viali courtesy of LaNuovaFerrara.gelocal)

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close