AlpinismoAlta quota

Everest Nord, domenica i primi tentativi di vetta


Ralf Dujmovits (photo ©G.Kaltenbrunner)
Ralf Dujmovits (photo ©G.Kaltenbrunner)

LHASA, Tibet — Potrebbe essere il 25 maggio il primo giorno di tentativi di vetta sul lato settentrionale dell’Everest. I meteorologi hanno previsto infatti la finestra di bel tempo a partire da oggi fino a lunedì, ma il tratto oltre gli 8300 metri resterebbe ancora da attrezzare: gli sherpa della commerciali vorrebbero provvedere tra oggi e domani, in modo da consentire il passaggio già domenica. Tra gli alpinisti in salita c’è anche Ralf Dujmovits.

Dopo le cime sugli altri 8000, arriva quindi anche il momento dei tentativi all’Everest, in questa sua anomala stagione pre-monsonica. Gli alpinisti, secondo Explorersweb, sarebbero già saliti o starebbero salendo in queste ore ai primi campi alti del versante tibetano, in modo da poter partire per l’attacco di vetta tra il 24 e il 25 maggio.

Tra i tanti in salita c’è anche Ralf Dujmovits, che l’Everest l’ha già scalato nel 1992, suo unico ottomila raggiunto con l’ossigeno. Proprio per completare la collezione dei 14 ottomila senza ossigeno, l’alpinista tedesco è tornato al Tetto del mondo per la sesta volta: quest’anno avrebbe voluto salire da solo dalla via Messner, aperta nel 1980 durante la sua straordinaria prima solitaria della storia. Le condizioni tuttavia l’avrebbero fatto cambiare idea e dirottato sulla nomale. “Sarebbe stato un sogno questa bellissima via – ha detto l’alpinista in un’intervista a Stefan Nestler pubblicata sul blog Adventure Sports -, ma non me la sento di salire su un tratto così instabile”.

Secondo Explorersweb dovrebbero ad andare in cima senza ossigeno anche i tedeschi Helga Soll, Jurgen Greher, l’ungherese David Klein, il rumeno Horia Colibasanu e lo slovacco Peter Hamor.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close