L’alpinismo sta cambiando: Messner, Wielicki, Moro, Previtali e tanti altri al Quo Climbis
BOLZANO — “The Climbs they are a-changin”. Prende spunto da Bob Dylan il titolo dell’incontro che si terrà domenica prossima a Castel Firmiano presso il Messner Mountain Museum. Il re degli ottomila ha chiamato quest’anno a conversare con lui al forum internazionale “Quo Climbins” Marianne Chapuisat, Alex Honnold, Marina Kopteva, Emilio Previtali, Angelika Rainer e Krzysztof Wielicki. Ci saranno poi anche Miss Oh Eun-sun, Simone Moro e Christian Trommsdorff.
Un pull di alpinisti di massimo livello internazionale quello che sarà protagonista domenica prossima 4 maggio a Castel Firmiano, Bolzano. Alle 14, presso il Museo di Messner si terrà infatti Quo Climbis, il forum internazionale realizzato da Messner con Trento FIlm Festival per trattare le grandi questioni dell’alpinismo e della montagna.
E del resto quest’anno il tema è così vasto da prestarsi ad analisi di diverso tipo, verticali e in orizzontali, lungo l’asse del tempo attraverso le diverse generazioni a confronto, e l’asse dello spazio, tra un confine e l’altro delle pratiche dell’alpinismo stesso. E’ così che si passa dall’arrampicata all’alpinismo, dagli ottomila con e senza ossigeno alla cronaca giornalistica e dei social network. Interverranno Marianne Chapuisat, Alex Honnold, Marina Kopteva, Emilio Previtali, Angelika Rainer e Krzysztof Wielicki. Parteciperanno poi anche Miss Oh Eun-sun, Simone Moro e Christian Trommsdorff.
Se il futuro sarà fatto di invernali, stile alpino, vie nuove non solo sugli 8000. Se il futuro sarà avventura e immersione nella natura. Se il futuro NON sarò il sensazionalismo. Allora l’alpinismo sta cambiando, in meglio!