CHAMONIX, Francia — Numerosi gli incidenti avvenuti ieri sulle Alpi Francesi, di cui due mortali durante fuoripista. Il primo si è verificato sulle Aiguilles rouges, dove uno sciatore di 50 anni è morto in seguito ad una caduta di 300 metri. Il secondo è accaduto in Val-d’Isère dove due 22enni sono caduti su una zona rocciosa a causa di una traiettoria errata: uno è morto sul colpo mentre il secondo è rimasto gravemente ferito.
Secondo la stampa francese, ieri un uomo, appartenente al gruppo delle Guides Indépendants di Chamonix, e suo figlio stavano praticando fuoripista su Le Brévent, vetta di 2525 metri situata all’estremità meridionale delle Aiguilles Rouges sopra Chamonix. Dalle prime ricostruzioni, il 50enne avrebbe provocato la rottura di una cornice di neve alla sommità del couloir Payot.
Il crollo di neve lo avrebbe fatto precipitare per circa 300 metri. Sul posto è intervenuto l’elicottero del Pelotons de gendarmerie de haute montagne (Pghm) che non ha potuto far altro che recuperare la salma dell’uomo.
Il secondo incidente si è invece verificato in Savoia. Due 22enni stavano praticando fuoripista sulla Rocher de Bellevarde (2827 metri) sopra Val d’Isère. Poco dopo le 11, a circa 2000 metri di quota, uno degli sciatori avrebbe commesso un errore durante una discesa in un punto particolarmente ripido, deviando la sua traiettoria e cadendo malamente su una zona rocciosa.
L’amico, che lo seguiva, è precipitato a sua volta sulla zona rocciosa, morendo sul colpo. Gli uomini del Pghm di Bourg -Saint- Maurice hanno provveduto al trasporto in ospedale del ferito e del recupero della salma del compagno.